Due movie carichi di tensione ed erotismo, uno brasiliano, l’altro franco-belga. Il primo, un melodramma di passioni proibite. Il secondo, un dramma che nasce da una ricerca sul campo. Fiume di passione porta nel cuore della foresta amazzonica, in un gioco di desideri e violenza. La maison è invece un’indagine sulla prostituzione. Due movie, due paesi, due sguardi, uno maschile, l’altro femminile. Disponibili da oggi in streaming su MYmovies ONE.
LA MAISON
Tratto da un romanzo omonimo di Emma Becker e diretto dalla regista Anissa Bonnefont, il movie segue la vicenda di una donna francese, Emma (alter ego dell’autrice, interpretata da Ana Girardot), che si trasferisce a Berlino e resolve di conoscere da vicino il lavoro di alcune prostitute di un bordello per raccogliere materiale in vista di un romanzo da scrivere.
Interessata a un lavoro che spinge le donne a interpretare il ruolo di sé stesse, come persone che esistono unicamente per soddisfare il desiderio maschile, Emma diventa lei stessa una lavoratrice del sesso e finisce per vivere nel bordello per due anni, nonostante l’intenzione iniziale fosse quella di restarvi solo alcune settimane. Scrivere il romanzo period dunque un semplice pretesto? E la fantasia di Emma ha un posto nella società oppure è da rinchiudere in un luogo “a parte”, come è da sempre considerato un bordello? Solitudine, paura, potere, ma anche solidarietà femminile, sopportazione, piacere: La maison parla di sesso ponendo l’accento sulle sue ricadute sia personali sia sociali, mettendo in scena la scelta consapevole di una donna coraggiosa abbastanza da mettersi nei panni di altre donne per raccontarle e capirle.
FIUME DI PASSIONE
Un capitano di polizia resolve di ritirarsi a vivere in una città fluviale dell’Amazzonia, stanco della violenza della città. Con lui c’è la bellissima moglie, sinuosa e fluttuante come le acque del fiume, che porta lo scompiglio al suo arrivo nella casa di famiglia del marito, dove vivono ancora i suoi due fratelli, il padre e l’anziana nonna. Violentemente attratti dalla donna, i tre uomini si fanno coinvolgere in un gioco di potere e desiderio che fa esplodere una situazione già fragile, dove una cultura patriarcale e maschilista è costretta a fare i conti con il fantasma della madre morta tempo prima e con la presenza insidiosa dell’anziana capofamiglia.
Nel clima umido della foresta, in un mondo antico e insieme brutale, sottoposto a un traumatico processo di trasformazione sociale (i segni dell’inquinamento sono ovunque, e che la distruzione arrivi con i due personaggi provenienti dalla città non è certo casuale…), Fiume di passione scatena le pulsioni sessuali di uomini e donne ridotto a uno stato ferino.
Il regista Sérgio Machado, che adatta un racconto dello scrittore brasiliano Milton Hatoum, usa il melodramma in senso classico, come strumento per far emergere le tensioni politiche e sociali di un’intera società.
Due nuovi movie da non perdere, dunque, che si affiancano su MYmovies ONE advert altri titoli che si sono spinti ai confini dell’eros, oltrepassandoli, come il bellissimo Le beau mec, punto di riferimento del cinema queer diretto dall’ultimo amante di Rudolph Nureyev, e come Borders of Love di Tomasz Winski, sull’equilibrio tra la vita di coppia e il desiderio di espandere la propria sessualità; o che quei confini li hanno solo toccati, sfiorati, accarezzati, con la sapienza e la delicazza del cinema d’autore. È il caso di François Ozon con i suoi Giovane e bella e Doppio amore, del coreano Im Sang-soo con La moglie dell’avvocato o di Kim ki-duk con il cult L’Isola. Un turbinio di emozioni e di passioni pronte a travolgervi, con la magia che solo il cinema è capace di regalare.
