Attore, modello, intercourse image, ballerino provetto dopo la sua partecipazione a Ballando con le stelle 2022 e co-conduttore del Competition di Sanremo 2016, Gabriel Garko non ha certo bisogno di molte presentazioni. Nome di spicco della cinematografia italiana, negli anni si è guadagnato il titolo di re indiscusso delle fiction, ruolo che si appresta oggi a confermare ancora una volta con Se potessi dirti addio, la nuova miniserie diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi in partenza questa sera alle 21.35 su Canale 5.
Un grande ritorno nel mondo della serialità, per Garko, che mette così high-quality a quella pausa dalle scene durata sette anni. Nato a Torino nel 1972 come Dario Gabriel Oliviero, è nei concorsi di bellezza e nei fotoromanzi che inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo e, nel 1991, il debutto vero e proprio con il movie Vita coi figli di Dino Risi.
Per l’attore si spalancano ufficialmente le porte della filmografia, sia televisiva che cinematografica: Neri Parenti, Ferzan Ozpetek, Franco Zeffirelli, Tinto Brass, Leonardo Pieraccioni, Asia Argento e Fausto Brizzi i grandi nomi di alcuni registi che l’hanno diretto negli anni, ma è con il piccolo schermo che l’attore ha ottenuto la fama e la consacrazione.
Angelo nero, Il morso del serpente, Il bello delle donne, I colori della vita, L’onore e il rispetto, Il sangue e la rosa, Caldo criminale, Il peccato e la vergogna, Sangue caldo e Rodolfo Valentino – la leggenda sono solo alcuni dei titoli nel suo lungo curriculum e che l’hanno visto impegnato sino al 2017, anno del suo annunciato cease.
“Ho deciso di stoppare un attimo per troppa popolarità – aveva dichiarato all’epoca – ho pensato che, quando si arriva all’apice, bisogna anche scendere e, prima di scendere, ho deciso di levarmi io”. Una notizia che aveva sconvolto i fedelissimi fan che, oltre a seguirlo per le sue imprese attoriali, l’ha sempre seguito anche per la sua chiacchierata vita privata: da Manuela Arcuri a Eva Grimaldi, da Serena Autieri a Rosalinda Cannavò, sono molti i flirt veri e presunti che, negli anni, gli sono stati attribuiti. Fino advert arrivare al 2020 e al sofferto popping out in diretta al Grande fratello Vip, dove la presunta fidanzata ufficiale Rosalinda Cannavò period concorrente.
“Un giorno mi sono guardato allo specchio e al posto della mia faccia ho visto la copertina di un rotocalco che celebrava uno dei miei amori inventati”, aveva infatti rivelato, “oggi non riesco più a trovare una maschera che mi stia bene, mi sento libero di vivere la mia vita”. “Avevo solo bisogno di avere i miei tempi liberi – le sue parole al Corriere della sera in merito alla sua lunga pausa – negli ultimi anni mi sono allontanato non per ritirarmi definitivamente dalle scene, ma perché avevo bisogno di staccare. La notorietà a volte è soffocante, sentivo la necessità di un polmone nuovo, di respirare aria diversa”. Un’aria diversa che è ora giunta con il nuovo progetto di Izzo e Tognazzi, Se potessi dirti addio, accettato proprio perché “period quello giusto per tornare a recitare”.
Nella fiction Garko interpreta Marcello, un uomo affascinante che ha perso la memoria e che prova a recuperarla con l’aiuto della neuropsichiatra Elena (Anna Safroncik), a sua volta alle prese con un dramma personale e alla ricerca del responsabile della morte del marito. I due uniscono così le forze in una lotta per portare alla luce una drammatica verità, che si scoprirà essere legata a un imprevedibile e comune passato. Un ritorno in pieno stile “serie con Gabriel Garko”: “Il brivido della prima volta c’è sempre quando si torna su un set – ha assicurato l’attore a SuperGuidaTv, “ogni volta che si interpreta un nuovo personaggio si riparte da zero, con nuovi registi e nuovi accomplice”.
