La loro ultima apparizione sul palco dell’Ariston risaliva al 2020 quando, con la formazione originaria a quattro (Angela Brambati, Franco Gatti, Angelo Sotgiu e Marina Occhiena), i Ricchi e Poveri si erano riuniti con un medley dei loro più grandi successi. Rimasti oggi in due, Angela e Angelo sono ufficialmente pronti a tornare al Competition di Sanremo: “Continuerò a cantare canterò, per la felicità che mi dai” intonavano infatti in Musica e vita, ma a Sanremo 2024 specificano: Ma non tutta la vita. Dal titolo del loro brano in gara: “È una sorpresa – hanno rivelato alle telecamere di RaiPlay – le sorprese non bisogna dirle, se no che sorpresa è? Questa canzone è come un regalo sotto l’albero di Natale, il pubblico dovrà aprire questo pacco perché noi sappiamo già cosa c’è dentro: c’è Ma non tutta la vita”.
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Cinquant’anni di carriera, milioni di album venduti, hit intramontabili come La prima cosa bella, Mamma Maria o Sarà perché ti amo e, con questa imminente, ben tredici partecipazioni al Competition di Sanremo. Vinto peraltro nel 1985 con Se m’innamoro: “Ci piacciono tutti – hanno proseguito i Ricchi e Poveri parlando dei colleghi in gara quest’anno – sono tutti ragazzi bravi con una particolarità, ognuno nel proprio genere, e speriamo abbiano tutti successo”.
“Voulez-vous, voulez-vous, voulez-vous danser? Questa musica ha il ritmo che piace a te” cantavano nella loro Voulez-vous danser e, con Ma non tutta la vita, pare proprio che il duo farà ballare nuovamente gli spettatori: “La sorpresa del Competition, anche per loro un pezzo elettro-dance – ha scritto Carlo Moretti, che ha ascoltato il loro brano in anteprima per Repubblica votandolo con 7/10 – lo teorizzano, per giunta: “Dammi retta, scendi adesso in pista, gira, gira, girerà la testa”.
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I giudizi su questa loro tredicesima partecipazione, però, pare proprio che non siano stati tutti positivi. E il internet è insorto in loro difesa: “Qualcuno ha dato 4 ai Ricchi e Poveri, questa cosa non mi piace – le parole di Fiorello, schieratosi fermamente dalla loro parte – a Sanremo votate i Ricchi e Poveri, mi schiero. Ho letto diversi commenti che non mi sono piaciuti: ci vuole rispetto verso chi ha fatto la storia della musica italiana. Noi di Viva Rai 2 ci schieriamo con i Ricchi e Poveri, lo diremo ogni giorno di votarli”.
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Che sarà dei Ricchi e Poveri lo si vedrà da martedì 6 febbraio, intanto loro sono pronti a scatenarsi e a far scatenare gli ascoltatori. Advert Amadeus che li ha rivoluti al suo fianco dicono che “è una bella persona, prima di tutto: Amadeus, sei un grande. Scegli sempre benissimo tu” e, nel dubbio, “Sarà quel che sarà”.
