C’erano una volta gli Expertise, il trio guidato da Jimi Hendrix che consegnò alla storia della musica tre capolavori come Are you skilled? (1967), Axis: Daring As Love (1967) e Electrical Ladyland (1968).
Ora, secondo quanto stabilito dall’Alta Corte di Londra, gli eredi dei due musicisti che accompagnarono Hendrix in quella favolosa avventura, ovvero il bassista Noel Redding e il batterista Mitch Mitchell, potranno citare in giudizio Sony Music per ottenere i diritti connessi sui tre album.
A parte una manciata di canzoni scritte da Redding, Hendrix scrisse quasi il repertorio del gruppo e guadagnò da solo le royalties, ma il trio condivise i diritti d’autore per le registrazioni sonore che crearono insieme prima della morte del chitarrista all’età di 27 anni nel 1970.
La coppia poi cedette i propri diritti all’inizio degli anni 70. Redding ha ricevuto 100.000 dollari e Mitchell poco più di 240.000: entrambi hanno firmato documenti in cui dichiaravano di rinunciare a eventuali azioni legali future sui guadagni.
Redding e Mitchell sono morti rispettivamente nel 2003 e nel 2008, ma le società che controllavano le loro proprietà hanno intentato una causa, inizialmente nel febbraio 2022, sostenendo che spettava loro una quota dei diritti d’autore dal catalogo delle canzoni su cui si erano esibiti, sostenendo che la coppia “non è stata ricompensata per il loro lavoro ed entrambi morirono in relativa povertà”.
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Gli eredi di Redding e Mitchell vorrebbero ottenere una quota di royalty in linea con l’accordo originale stipulato dai due musicisti con lo stesso Hendrix: 25% ciascuno, con Hendrix che prenderà il 50%.
Inoltre, gli avvocati degli eredi di Redding e Mitchell hanno precedentemente sostenuto che Sony non è parte dei contratti firmati dalla coppia, e che i contratti non si estendono a comprendere azioni legali contro gli eredi di Hendrix. Hanno inoltre sostenuto che le uniche royalties comprese in tali contratti sono quelle che provengono dal mercato nordamericano.
