Il giorno di Santo Stefano la star della premiata serie television Peaky Blinders Paul Anderson è stato fermato in un pub di Londra in possesso di cocaina crack che stava fumando in un bagno per disabili. L’attore ha dovuto presentarsi in tribunale, come scrive il Guardian, dove si è dichiarato colpevole di possesso di cocaina (ma anche anfetamine e due sostanze prescritte, diazepam e pregabalin) e ha pagato una multa di 1345 sterline. L’attore period in compagnia di un giovane uomo e un bambino di 17 mesi.
Nonostante si sia dichiarato colpevole il suo avvocato, Moira MacFarlane, ha detto alla corte che Anderson non aveva fumato crack. “Riconoscerete l’imputato per una parte molto intensa che ha interpretato in un recente present televisivo. Viene spesso riconosciuto e fa del suo meglio per accontentare i fan della serie, scivolando spesso nel personaggio”. Il giorno di Santo Stefano, “ha cercato di recitare la sua parte per queste persone. E a causa dello stile di vita che conduce, la gente spesso gli dà degli incentivi così si è trovato in una posizione sfortunata e avrebbe dovuto avere la forza di dire di no”.
‘Peaky Blinders’, la serie diventa un movie
a cura della redazione Spettacoli
Anderson, 48 anni, nella serie di Steven Knight interpreta Arthur Shelby, il maggiore della famiglia di gangster che ha terrorizzato Birmingham all’inizio del Novecento. È il fratello più grande di Thomas Shelby (Cillian Murphy) nella famigerata famiglia i cui membri sono chiamati Peaky Blinders per le visiere “appuntite” dei loro berretti calati sugli occhi o per la consuetudine di cucire lamette nel risvolto dei cappelli. Dopo cinque stagioni su Netflix ora la storia avrà anche la sua versione cinematografica.
