A 88 anni, appena compiuti, e al suo cinquantesimo movie, dopo 56 anni di carriera da regista e ancora di più da sceneggiatore Woody Allen presenta il suo nuovo movie in collegamento dalla sua casa di New York, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, Un colpo di fortuna dal 6 dicembre al cinema.
![Woody Allen da Fabio Fazio: “L’intelligenza artificiale non sostituirà chi scrive, ma l’immagine degli attori va protetta” 151940973 ecf86620 9026 4b2e b4f6 3dd56f34f20d - Woody Allen da Fabio Fazio: “L’intelligenza artificiale non sostituirà chi scrive, ma l’immagine degli attori va protetta”](https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2023/09/04/151940973-ecf86620-9026-4b2e-b4f6-3dd56f34f20d.jpg)
“Credo proprio di non poter dire di essere ottimista sul futuro del cinema – ha detto il regista – tutti vanno al cinema ormai sullo schermo di casa propria, mentre il cinema è un’esperienza sociale. Abbiamo fatto uno sciopero per regolare l’intelligenza artificiale che magari in certi ambiti, come la medicina per esempio, può essere utile ma se la rapportiamo al cinema e all’arte è terribile. Non credo che l’intelligenza artificiale potrà mai sostituire la scrittura umana ma invece sono preoccupato per la gestione delle immagini. Non si dovrebbe mai poter utilizzare l’immagine di un attore o attrice senza il loro permesso. Queste sono le questioni che abbiamo affrontato con lo sciopero”.
‘Coup de probability’, il cinquantesimo movie di Woody Allen
Alla domanda di Fazio cosa avrebbe fatto se non avesse passato gli ultimi cinquant’anni a fare cinema, il regista ha risposto: “Penso che avrei fatto un lavoro qualsiasi… il tassista o l’ascensorista o il postino. Perché non sono andato a scuola, ho mollato il liceo, non l’ho finito. Quindi avrei fatto consegne a domicilio”.