Una folla di fan si è radunata a Bray, in Irlanda (circa 20 chilometri a sud di Dublino), per l’ultimo saluto a Sinéad O’Connor, prima del suo funerale. “Sinead adorava vivere a Bray”, ha detto la sua famiglia in una dichiarazione. La cantante è morta il 26 luglio scorso nella sua residenza di Londra a 56 anni d’età.
Il corteo funebre
Il corteo che ha accompagnato il feretro verso la sepoltura nell’isola verde è partito – come annunciato dai parenti dell’artista – dalla casa di famiglia della cittadina in riva al mare, dove Sinéad visse per 15 anni e dove già nelle prime ore del mattino si erano raccolte centinaia di fan e compaesani.
Sinead O’ Connor: una vita di polemiche
I messaggi
Molti i messaggi addolorati lasciati sulla porta di casa: “Sinéad – si poteva leggere su un biglietto – grazie di averci compreso e di averci risposto. Peccato che ti si sia spezzato il cuore”. Un altro messaggio elencava le trigger per le quali l’artista aveva espresso sostegno, inclusa l’accoglienza dei rifugiati. inoltre, fin da domenica, in cima a una collina dei dintorni, campeggia una grande iscrizione visibile dall’alto che recita a caratteri cubitali: “Ireland loves you”, ossia l’Irlanda (in gaelico) ama Sinéad.

Il successo e la religione
Divenuta una celebrità mondiale con il brano Nothing compares 2 U, scritto da Prince, nota per i suoi conflitti interiori, l’originalità, la spiritualità sofferta, lo spirito ribelle, l’irriverenza verso la religione cattolica in cui period nata, la conversione dapprima a un cristianesimo eterodosso e quindi all’islam, O’Connor è stata trovata senza vita due settimane fa nell’abitazione londinese.

Le indagini sul decesso
Scotland Yard ha fatto poi sapere di non considerare il decesso “sospetto”, ma comunque ha rinviato al referto conclusivo di un’autopsia disposta dal coroner ogni conclusione sulle trigger.

Fiori e messaggi a Bray, in Irlanda, davanti alla casa di Sinéad O’Connor
(afp)
La morte del figlio
I media hanno ricordato i disordini bipolari che affliggevano da tempo la cantante e musicista irlandese, e il messaggio quasi disperato da lei diffuso l’anno scorso dopo il suicidio di uno dei 4 figli: il 17enne Shane, già ricoverato in clinica per problemi psichici.