È una fabbrica di spettacoli Damiano Michieletto, il regista italiano d’opera più richiesto al mondo. Da qui a un anno ha in cantiere ben diciannove allestimenti tra Londra e Buenos Aires, Tokyo e Parigi. «Ma non tutti nuovi. Alcuni sono riprese», precisa da Sydney, dove sta preparando i Racconti di Hoffmann di Jacques Offenbach che a novembre arriveranno anche a Venezia, a inaugurare la stagione della Fenice.