Per gli americani la Luna rimane il sogno conquistato, la corsa allo spazio che ha segnato un punto per il proprio campo, sono passati 35 anni ma nell’immaginario cinematografico statunitense la conquista del satellite tv for pc della terra resta di incomparabile fascinazione. Per questo periodicamente movie e serie television tornano lì per raccontare in maniera più realistica (First man di Damien Chazelle) o surreale (Hey tomorrow con Billy Crudup) quella pagina di storia. Da giovedì 11 luglio una nuova commedia è pronta a svelarne un nuovo aspetto: è Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna di Greg Berlanti con protagonista Scarlett Johansson.
‘Fly me to the moon’, Scarlett Johansson vende la luna
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Ambientata nel contesto dello storico allunaggio NASA dell’Apollo 11 la commedia ha per protagonista Kelly Jones (Johansson), ragazza prodigio del advertising, assunta per rilanciare l’immagine pubblica della NASA, che si scontrerà con Cole Davis (Tatum), direttore del programma di lancio, creando scompiglio nel suo già difficile compito. Quando la Casa Bianca ritiene che la missione sia troppo importante per fallire, Kelly Jones viene incaricata di inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva. A quel punto il conto alla rovescia inizia davvero.
“Interpreto una donna incredibilmente brava nel suo lavoro, una donna piena di qualità totalmente realizzata in ogni aspetto che sa quando ha fatto qualcosa di sbagliato e lo ammette, una persona piena di integrità, anche se c’è chi pensa il contrario – ha detto l’attrice che del movie è anche produttrice – Kelly Jones vede le cose in modo più ampi. E penso che davvero molte persone che sono nel advertising, molti creativi siano davvero lungimiranti e vedano ciò che il consumatore vuole prima di saperlo”.
Scarlett Johansson, che compie 40 anni il prossimo novembre, ha debuttato giovanissima come attrice. Aveva 10 anni quando è apparsa nel suo primo movie in Genitori cercasi ne aveva solo quattordici quando period accanto a Robert Redford in L’uomo che sussurrava ai cavalli. Una lunga carriera che ha alternato ruoli di blockbuster (è stata la Black Widow degli Avengers) e cinema d’autore. Nello stesso anno ha ricevuto contemporaneamente la nomination all’Oscar per Storia di un matrimonio (2019) e Jojo Rabbit ma non ha ancora agguantato il premio.