Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato Claudio Baglioni Cavaliere di Gran Croce, Ordine al Merito della Repubblica – primo tra gli Ordini cavallereschi nazionali – la più alta e importante onorificenza concessa e conferita dal Capo dello Stato per benemerenze acquisite in campo artistico, professionale, sociale e umanitario.
“In ben sessant’anni di prestigiosa carriera – si legge in una nota – grazie a un linguaggio sempre ispirato, poetico, intenso – sia nella musica che nelle liriche – Baglioni è divenuto interprete e portavoce, tra i più raffinati e amati, di importanti valori morali, umani, civili e sociali, riuscendo a coinvolgere, far riflettere e appassionare generazioni, tradition e visioni esistenziali talvolta profondamente various tra loro”. “Una testimonianza particolarmente significativa di valori fondamentali quali l’amore, la libertà, la dignità e l’inviolabilità della persona umana, i diritti civili, l’integrazione – unica risposta efficace alla ferale incultura della disintegrazione – lo spirito europeista – testimonianza culminata in un concerto esclusivo tenuto davanti al Parlamento Europeo, riunito in seduta plenaria – la solidarietà – attraverso la partecipazione a tutte le più importanti iniziative nazionali e internazionali – e la tempo, più volte pubblicamente testimoniata e invocata in molti, appassionati, interventi autografi sulle pagine dei principali organi di informazione del nostro Paese”, conclude la nota.
Dopo aver tagliato il traguardo dei 60 anni di carriera, Claudio Baglioni ha annunciato qualche settimana fa che terminerà la sua carriera entro il 2026. L’artista, che il prossimo 16 maggio compirà 73 anni, ha poi spiegato che la sua “attività terminerà entro il 2026, facendo una serie di progetti e mettendoli in atto, ma saranno tutti ultimi giri”.