Roger Waters ha inviato un videomessaggio a Nick Cave e citando un’intervista a The Indipendent in cui Cave promuove il suo nuovo disco, lo accusa di comportarsi in modo “narcisistico e disumano” per aver ignorato il boicottaggio e suonato in Israele.
Ha iniziato con una provocazione: “Ehi Nick Cave, non c’è niente di male advert avere torto, amico mio. Ovviamente il fatto che tu non ti opponga al genocidio è roba grossa, no? Ma ehi, nessuno è perfetto”.
Waters, noto per il suo sostegno alla causa palestinese e al movimento BDS (Boycott, Divestment, Sanctions) contro Israele, ha criticato la posizione di Cave, che ha recentemente dichiarato di non voler punire i fan israeliani boicottando il paese con la sua musica. Cave ha affermato di non essere d’accordo con il governo israeliano, ma di ritenere che il boicottaggio sia inefficace e dannoso, alimentando l’isolazionismo e punendo solo i fan comuni.
Waters, nella sua risposta, ha esortato Cave a scusarsi non con lui o Brian Eno, ma con i palestinesi, invitandolo advert unirsi al BDS per superare il passato. Nel video che accompagna il messaggio, Waters utilizza toni forti e immagini emotive per sottolineare la gravità della situazione, accusando tra l’altro Nick Cave di comportarsi in modo “narcisistico e disumano”.