Di solito, per mettere in vendita o all’asta i memorabilia di artisti famosi se ne attende il trapasso. Ma questa non è una cosa da rapper. Snoop Dogg ha deciso di anticipare i tempi e visto che i cimeli musicali rappresentano ormai un enterprise in piena espansione, ha deciso di aprire i propri cassetti per tutti gli interessati. Del resto, la chitarra di John Lennon è stata venduta per 2,5 milioni di dollari e il testo di Like a Rolling Stone di Bob Dylan per 2 milioni.
![Snoop Dogg vende i suoi memorabilia (da vivo): al by way of l’asta tra New York e Los Angeles 104358533 07d36e09 ce79 4a30 8a4e 91896f3a3bb0 - Snoop Dogg vende i suoi memorabilia (da vivo): al by way of l’asta tra New York e Los Angeles](https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2024/05/22/104358533-07d36e09-ce79-4a30-8a4e-91896f3a3bb0.jpg)
Snoop Dogg ha deciso di collaborare con The Realest, una casa d’aste fondata da Scott “DJ Skee” Keeney. Insieme metteranno all’asta oggetti come foto, sceneggiature autografate, dischi di platino e una collana Dying Row Information contenuta in una scatola autografata da Snoop: “Non avevo thought che molti di questi oggetti potessero valere qualcosa”, ha commentato Snoop parlando del progetto “The Shiznit”. La prima fase dell’asta inizia oggi e termina il 2 giugno, con eventi ed esposizioni a New York e Los Angeles. Una mossa significativa, quella di Snoop Dogg, perché permette agli artisti di controllare un processo dal quale sono stati tradizionalmente esclusi. Con lo streaming che riduce i profitti dalle registrazioni, queste aste rappresentano una nuova opportunità di guadagno.
Scott “DJ Skee” Keeney sostiene che i cimeli musicali sono stati sottorappresentati rispetto a quelli sportivi e che molti oggetti sono falsi o rubati. The Realest utilizza un sistema di autenticazione a due livelli, simile a quello della Main League Baseball, per certificare i cimeli. La società ha recentemente raccolto 4,6 milioni di dollari in finanziamenti e si è divisa in due entità: TRuEST, che gestisce la sicurezza, e Realest, che si occupa di promozione e vendite. “Snoop è decisamente un appassionato sostenitore di questo nuovo flusso di entrate per gli artisti”, afferma Keeney, “vendendo oggetti effimeri documentati e autenticati”.