“Io e Pippo Baudo abbiamo perso un figlio prima di sposarci e abbiamo provato advert averne un altro con la procreazione assistita”. Katia Ricciarelli racconta “verità mai dette” a Monica Setta, conduttrice del programma Storie di donne al bivio nella puntata che andrà in onda martedì 21 maggio su Rai 2. “L’ho amato molto e sono stata gelosissima anche se prima di lui avevo avuto amori importanti e grandi passioni” ha aggiunto parlando di Baudo, che ha sposato il 18 gennaio 1986, giorno del suo quarantesimo compleanno, e da cui si è separata nel 2004.
Katia Ricciarelli, 78 anni, ha quindi raccontato la passione bruciante per José Carreras (77 anni) con cui ha avuto una relazione lunga 13 anni (dal 1972 al 1984). “Quando ci vedevamo in albergo le nostre valigie restavano puntualmente all’ingresso, perché appena entrati in digital camera finivamo a letto a fare l’amore senza preliminari. Mi accadde una volta di andare a Venezia, mentre lui doveva essere a New York. Ricevetti una telefonata in lodge e notai che lui aveva un tono strano. Pensai, ecco è in America solo e mi tradisce. Dopo due minuti bussarono alla porta ed period José che mi aveva fatto una sorpresa”.
Katia Ricciarelli ha avuto poi una storia con Paolo Grassi (La Scala di Milano). “Mi scriveva decine e decine di lettere che consegnava a mano. Period però un amore platonico senza sesso, molto insidioso perché cerebrale”. Alberto Sordi invece la corteggiò a colpi di bouquet da cento rose rosse alla volta. “Period un uomo passionale, tra noi non ci furono solo baci, come dissero. Alberto mi presentò alle sorelle, mi portò a casa anche se sapevo che non si sarebbe mai sposato. Dicevano che fosse tirchio, con me period generosissimo”.
