Dalla Malmo Enviornment di Malmo, Svezia, il “turquoise carpet” è già affollato, la rappresentante dell’Italia Angelina Mango è pronta a portare onore alla sua nazione e sono altresì pronti i conduttori Gabriele Corsi e Mara Maionchi, che commenteranno in diretta quanto accadrà: l’Eurovision 2024 ha ufficialmente inizio.
Trentasette i Paesi in gara in questa sessantottesima edizione della storica manifestazione canora, dall’Albania all’Armenia, passando per Australia, Austria, Azerbaigian, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca ed Estonia, ma anche Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia e Lettonia, e ancora Lituania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, e Repubblica Ceca, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina. Due le semifinali, come di consueto, previste per questa sera (martedì 7) e giovedì 9 maggio (entrambe in prima serata su Rai 2 e in streaming su RaiPlay), mentre sabato 11 il Grand Last, in prime time su Rai 1, dove le venti nazioni che si saranno qualificate nelle prime due manche raggiungeranno il Paese ospitante, la Svezia, e i “Huge 5” Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna per una sfida a colpi di word musicali.
Obiettivo: raggiungere il gradino più alto del podio. Saranno così in quindici a scendere in campo questa sera per la prima semifinale, ma solamente dieci riusciranno a spuntarla: si comincia con Cipro con Silia Kapsis e la canzone Liar, seguiti dalla Serbia con Teya Dora e Ramonda, dalla Lituania con Silvester Belt e il brano Luktelk, dall’Irlanda con Bambie Thug e Doomsday blue, dalla Polonia con Luna e The tower, dall’Ucraina con Al’ona Al’ona & Ferry Heil e il brano Teresa & Maria, e dalla Croazia con Child Lasagna e Rim Tim Tagi Dim, tra i favoriti secondo i bookmaker.
E ancora l’Islanda con Hera Bjork e Terrified of heights, la Slovenia con Raiven e la canzone Veronika, la Finlandia con Windows95man e il pezzo No guidelines!, la Moldavia con Natalia Barbu e Within the center, l’Azerbaigian con Fahree feat. Ilkin Dovletov e la canzone Ozunle apar, l’Australia con gli Electrical Fields e la loro One Milkali (One blood), il Portogallo con Iolanda e il pezzo Grito e infine il Lussemburgo con Tali e il brano Fighter.
Sul palco anche i Huge 5 Regno Unito con Olly Alexander e Dizzy, la Germania con Isaak e la sua At all times on the run, e il paese ospitante Svezia con Marcus & Martinus e Unforgettable. Ospiti come “interval act” della prima semifinale il cantante svedese di origini italiane Benjamin Ingrosso (peraltro rappresentante della sua nazione all’Eurovision del 2018) e la cantante turca Sertab Erener (rappresentante della sua nazione all’Eurovision del 2003).