“Sarebbe fantastico se le persone smettessero di mettermi parole in bocca e leggessero davvero quello che ho detto in quell’articolo di Billboard“. Billie Eilish in una storia Instagram ha risposto alle reazioni unfavourable contro le sue recenti critiche verso i colleghi musicisti, che in tanti hanno pensato fossero rivolte a Taylor Swift.
La frase sotto accusa
La voce di Dangerous man, nella sua intervista aveva criticato la pratica di pubblicare più varianti di un disco in vinile per aumentare le vendite degli album, definendola “uno spreco”. “È irritante per me che siamo ancora a un punto in cui ti preoccupi così tanto dei tuoi numeri e ti preoccupi così tanto di fare soldi – e sono tutti i tuoi artisti preferiti a fare quella merda”, aveva aggiunto.
Testate come TMZ e The New York Put up hanno interpretato i commenti di Eilish come una frecciata a Taylor Swift, nota per aver pubblicato molteplici varianti dei suoi album, come Folklore del 2020 uscito in otto varianti in vinile; anche il suo recente album del 2022 Midnights in quattro versioni che allineate formano il quadrante di un orologio: “Collezionatele tutte”, aveva detto lei, incitando i fan a mettere mano al portafoglio.
Il precedente
La riedizione di 1989, invece, è stata stampata in 14 differenti varianti. Ma Swift non è da sola: la stessa Billie Eilish tre anni mandò nei negozi addirittura otto varianti in vinile del suo Happier than ever. Risultato: in una settimana il vinile period diventato il secondo più venduto degli ultimi trent’anni.
La crisi climatica
Eilish, che si batte da molto tempo per il clima, ora, però, ha chiarito: “Quando si tratta di varianti, tanti artisti ne pubblicano. Inclusa io. Lo dico chiaramente nell’articolo. C’è la crisi climatica e ciascuno di noi dovrebbe fare la propria parte per affrontare il problema”.
