Quarant’anni fa, il 1° aprile del 1984, un giorno prima di compiere 45 anni moriva Marvin Gaye, ucciso in una lite familiare tra la madre e il padre che gli sparò addosso due colpi. A distanza di così tanto tempo è stato scoperto un tesoretto di costumi di scena, quaderni e brani inediti, conservati in Belgio dalla famiglia del musicista Charles Dumolin, con il quale Marvin aveva convissuto durante il suo soggiorno a Ostenda all’inizio degli anni Ottanta.
L’avvocato belga e socio della famiglia Dumolin, Alex Trappeniers ha dichiarato alla Bbc: “Appartiene alla famiglia perché fu lasciato in Belgio 42 anni fa. Marvin glielo lasciò e disse: ‘Fatene quello che volete’ e non è più tornato. Questo è il dato importante”. Ha aggiunto: “Ogni volta che iniziava un nuovo brano strumentale, quando Marvin iniziava a cantare, gli davo un numero”, ha aggiunto il legale: “Alla effective, dopo aver ascoltato tutti i 30 nastri, avevo 66 demo di nuove canzoni. Alcune di esse sono completi e alcune sono buone quanto Sexual therapeutic, perché sono state realizzate nello stesso periodo”. Ha aggiunto: “Una canzone, dopo averla ascoltata per dieci secondi, mi è rimasta in testa tutto il giorno: le parole risuonavano nella mia testa tutto il giorno, come se i pianeti si fossero allineati”.
La famiglia di Dumolin, morto nel 2019, è senza dubbio proprietaria della collezione, soprattutto alla luce di una legge belga che stabilisce che qualsiasi proprietà diventa propria dopo 30 anni, indipendentemente da come viene acquisita. Ciò, tuttavia, non si applica alla proprietà intellettuale, il che significa che Trappeniers e i suoi companion potrebbero finire come proprietari dei nastri fisici su cui è stata registrata la musica, senza il diritto di pubblicare le canzoni. Nel frattempo, gli eredi di Gaye negli Stati Uniti potrebbero teoricamente avere i diritti sulla musica ma non sarebbero in grado di accedervi senza possedere i nastri.
Negli ultimi anni ci sono state moltissime trigger per plagio che gli eredi hanno intentato a vari musicisti la più famosa delle quali è stata quella con Ed Sheeran che ha visto alla effective vincere il musicista britannico. D’altronde a quattro decenni dalla morta la musica di Marvin Gaye continua advert essere ascoltata in streaming e scaricata circa 20 milioni di volte al mese, e il suo classico duetto con Tammi Terrell, Ain’t no mountain, è stato ascoltato in streaming più di un miliardo di volte.
