La battaglia familiare tra Anthony Delon, la sorella Anouhka, il fratello Alain Fabien per il padre Alain Delon, approda nel salotto di Verissimo su Canale 5 dove il figlio maggiore del grande attore francese è stato intervistato da Silvia Toffanin. La prima domanda riguarda le volontà del padre: “È vero che è stanco di vivere, che vuole farla finita?” chiede Toffanin. “No queste sono le storie che escono sui giornali in Francia – ha risposto Anthony – è uscita un’intervista a un medico a cui mio padre ha parlato dicendogli che period stanco di vivere, ma tutti possono passare questi momenti soprattutto nella vecchiaia. Sono parole che si dicono”.
La diatriba tra fratelli
Anthony Delon, che ha raccontato di andare da suo padre che vive in campagna a Douchy due o tre volte la settimana, ha spiegato che avrebbe preferito non divulgare la malattia di cui soffre il genitore, un linfoma. “È stato l’avvocato a parlarne non io” e alla domanda sul perché abbia scelto di parlare della diatriba tra i fratelli alla stampa lui ha risposto: “Non avevo altra scelta, il conflitto familiare è triste di per sé, ma io volevo rispettare la volontà di mio padre di stare a Douchy, dove lui ha deciso di morire, dove ha costruito la cappella dove vuole essere seppellito, mentre mia sorella vuole portarlo in Svizzera”. Anouhka infatti vive a Ginevra dal 2018 ma, secondo Anthony, se volesse stare accanto al padre “dovrebbe lei trasferirsi in Francia”.
Le mogli e i figli di Alain Delon
Alain Delon ha avuto tre figli (almeno tra quelli riconosciuti). Anthony Delon è il figlio maggiore, 59 anni, nato in California dalla prima moglie Nathalie Delon, pseudonimo di Francine Canovas, attrice e regista francese morta due anni fa e che è stata sposata con l’attore tra il 1964 e il ’69. Dal matrimonio durato 6 anni con la modella poi giornalista olandese Rosalie van Breemen sono nati i figli Alain-Fabien che ha 29 anni e Anouhka che ne ha 33. Nel maggio scorso period stato trovato morto nel suo appartamento Ari Boulogne, fotografo figlio di Nico (la cantante dei Velvet Underground) che l’attore non ha mai riconosciuto nonostante il ragazzo volesse un take a look at di paternità.
“Io voglio che mio padre resti in Francia”
Del rapporto con la sorella Anouhka, Anthony cube: “Avevamo un bel rapporto fino a luglio, agosto… poi ci sono anche 25 anni di differenza tra noi, lei vive a Ginevra, io non la conosco così bene ma i rapporti fino a questa property erano buoni”. Tutto si è incrinato con questa decisione della sorella di trasferire il padre in Svizzera. Al centro ci sarebbe anche la scelta di interrompere un trattamento medico al padre, un trattamento che secondo Anouhka sarebbe vitale ma secondo Anthony no. “Il trattamento period ed è un palliativo, la settimana scorsa il medico si è espresso chiarendo che sia Anouhka, che mio padre, mio fratello ed io eravamo tutti e quattro d’accordo a sospendere questo trattamento. Mia sorella mente: io voglio che lui resti in Francia lei, ha altro in testa e non dirà di sì”.
Anouhka, la figlia prediletta
Rispetto a questa thought della “figlia prediletta” Anthony cube di non aver sofferto: “Anouhka ha l’età quasi di mia figlia, io ho fatto la mia vita da adolescente, adulto e ora da padre senza di lei. Il problema piuttosto è Alain Fabien che ha sofferto molto: lui è il piccolo, sono cresciuti assieme e ha vissuto un’ingiustizia quotidiana. Quando ero giovane ero ribelle, ho avuto problemi con mio padre, abbiamo litigato. Non sono dispiaciuto che lui abbia diviso il patrimonio al 50% a lei e il resto diviso tra noi due figli maschi, è la sua volontà e io la rispetto. Se lui dicesse che vuole andare in Svizzera per me sarebbe okay”.
La “dama di compagnia”
Capitolo a parte è la storia della cosiddetta “dama di compagnia giapponese”. Quando Toffanin la nomina Anthony si mette a ridere. “È un on line casino” cube in italiano, ma poi racconta che Hiromi Rollin – o meglio il di lei avvocato – ha dichiarato di voler denunciare tutti e tre i figli per tentato omicidio. In realtà – cube Anthony Delon – non si tratta di vere e proprio denunce ma di “una manipolazione mediatica, sono solo dichiarazioni per la stampa” e alla domanda di Toffanin se lui abbia sporto denuncia contro qualcuno ha risposto: “Per il momento non ho denunciato nessuno ma lo farò, non certo contro la mia famiglia, ma contro Hiromi. Sono obbligato a denunciarla perché ha detto qualcosa di pesante come il fatto che volevamo uccidere nostro padre”. Di tutta questa diatriba cosa è arrivato al grande attore di Visconti? “Un po’ l’ha capito – ha detto Anthony – io e mio fratello cerchiamo di proteggerlo ma ha seguito un po’ quello che è accaduto”.
