Morgan contro X Issue annuncia vendetta: “Mi stanno diffamando. Una calunnia. Non la passano liscia”

0
112
morgan-contro-x-issue-annuncia-vendetta:-“mi-stanno-diffamando-una-calunnia.-non-la-passano-liscia”

Ripete più volte la parola licenziamento, la scandisce come a volerne comprendere meglio il senso. Morgan non è più un giudice di X Issue. Dopo le polemiche che hanno fatto seguito all’ultimo stay del expertise musicale, Sky Italia e Fremantle Italia hanno deciso, di comune accordo, di interrompere il rapporto di collaborazione con lui.

Morgan, sorpreso dalla decisione?
“Sto studiando la disciplina del licenziamento illegittimo, la tutela nel caso di licenziamento discriminatorio e illegittimo di un lavoratore”.

Potrebbe risparmiare tempo assumendo un avvocato.
“No, l’avvocato c’è già, però la disciplina la voglio studiare anch’io”.

Nel comunicato non si parla mai di licenziamento.
“Di fatto lo è e me lo hanno detto anche a voce, però se lo scrivessero sarebbe una dichiarazione lampante dell’illecito che hanno compiuto, del tutto al di fuori della legge. Non si può licenziare un lavoratore senza una ragione”.

151910020 75187282 18df 473d ae28 8452143da182 - Morgan contro X Issue annuncia vendetta: “Mi stanno diffamando. Una calunnia. Non la passano liscia”

Parlano di “ripetuti comportamenti incompatibili e inappropriati”.
“Quali? Con questo comunicato mi stanno diffamando. Una calunnia. Non la passano liscia. Prendete i popcorn, gente”.

Scrivono che li ha tenuti, questi comportamenti inappropriati, anche con la produzione oltre che durante le esibizioni dei concorrenti.
“E’ un totale delirio, qui si sta compiendo l’editto satellitare, esattamente come l’editto bulgaro, quando Berlusconi licenziò Biagi dalla Rai. E questo accade perché sono andato a scompigliare gli interessi di una foyer allucinante, perché bisogna sapere che dentro X Issue c’è una squadra che si è impossessata del meccanismo, una combriccola i cui protagonisti si firmano le canzoni uno con l’altro. Io, lì, sono visto come uno che rompe i progetti, sono tutti connessi. La mia testa l’hanno chiesta tutti”.

Hanno vinto le iene, quelle che circondavano il leone nel suo put up su Instagram?
“Non hanno assolutamente vinto le iene, hanno sferrato il loro attacco ma non hanno vinto. In realtà sono in una posizione scorretta, hanno fatto un licenziamento ingiustificato e ne dovranno rispondere di fronte a un giudice del lavoro. Se ne potrebbe parlare sul piano culturale ma la prima cosa è che hanno agito con prepotenza su un lavoratore, il fatto che io sia rinomato non differenzia la mia posizione quella di un normalissimo dipendente di un’azienda. Tra l’altro un licenziamento fatto solo verbalmente, neanche a mezzo di lettera”.

Si cube e si scrive spesso di lei che è “autodistruttivo”.
“Questo non è assolutamente vero, io sono edificante, ottimista e dialogante. Completamente dedito alla ricerca, allo studio e all’insegnamento della musica. Pensa che io sia autodistruttivo chi non capisce la complessità di un pensiero, chi è a un livello basso sia cognitivo che culturale. Fossi autodistruttivo, non saprei mettermi in discussione né sarei disponibile all’autocritica, come sempre sono. Poi ho pregi e difetti come ogni essere umano”.

Forse troppo sincero?
“Sicuramente sono autentico, non metto mai come motivo e superb delle mie scelte il denaro. In genere la gente deforma il suo comportamento per questioni di denaro, io invece non fingo, non assumo atteggiamenti utilitaristici per compiacere chi mi paga, perché è sempre una questione di soldi. Anche X Issue è una recita, un pretesto, per altri interessi, li definirei ‘aziendali’”.

Quel comunicato di licenziamento sembra far riferimento anche a cose accadute dietro le quinte.
“Dietro le quinte sono successe cose contro di me, con la presenza di altre persone e delle telecamere. Fedez mi ha detto cose orrende e diffamanti, mi ha aggredito mentre ero in camerino con mia figlia di tre anni, che ho dovuto abbracciare per tranquillizzarla, con lui che batteva i pugni sulle pareti dicendo che i depressi si sarebbero tutti scagliati contro di me, e ha chiesto il mio licenziamento urlandomi pezzente davanti a tutti. Gridava come un pazzo, faceva accapponare la pelle. Non è paragonabile alla mia ironia, dopo che loro mi avevano provocato sin dalla prima puntata. Un’inimicizia pazzesca, bullismo puro”.

Morgan chiede scusa per la battuta sulla depressione: “So bene cos’è mio padre si è suicidato a 46 anni”

gif;base64,R0lGODlhAQABAAAAACH5BAEKAAEALAAAAAABAAEAAAICTAEAOw== - Morgan contro X Issue annuncia vendetta: “Mi stanno diffamando. Una calunnia. Non la passano liscia”

Potesse tornare indietro, cosa non direbbe o farebbe di quanto avvenuto nell’ultimo stay?
“Mi hanno scombussolato sin dal primo giorno, avevo recuperato la mia serenità dopo tanti anni di vicissitudini, il mio equilibrio anche familiare e la mia posizione di artista divulgatore, avevo il mio programma in Rai Stramorgan, avevo i miei progetti discografici, sono arrivati e mi hanno assillato per coinvolgermi in X Issue, mi hanno corteggiato allo sfinimento. Non lo volevo fare ma mi hanno ammaliato dicendomi di chiedere ciò che volevo. Io non volevo soldi ma rispetto dal punto di vista professionale, poter fare scelte libere nel programma; inoltre che mi proteggessero mediaticamente e, infine, che curassero lavorando con me un ‘meglio di’ della trasmissione Stramorgan. Hanno accettato ma non hanno fatto nulla di tutto questo, sono totalmente inadempienti. Hanno accettato che andassi a fare Morgan, se faccio Morgan compio un abuso?”.

Lei è un professionista, anche della television, sapeva a cosa stesse andando incontro.
“No, perché ai tempi dei miei precedenti X Issue le cose non erano arrivate a questi livelli, di ciò che ho definito un sistema di interessi economici reciproci: tutti con lo stesso supervisor, tutti nella stessa casa discografica, tutti che si firmano reciprocamente i pezzi. Mettere in discussione tutto questo puntando sulla cultura, sulla qualità e sulla didattica significa scontrarsi con un sistema”.

152010123 3895a733 4451 406c b2a5 4ed55b28c62a - Morgan contro X Issue annuncia vendetta: “Mi stanno diffamando. Una calunnia. Non la passano liscia”
Clara Parmigiani 

Cosa vuol dire ai suoi ragazzi che rimangono in gara nel expertise e a quelli che sono stati eliminati?
“Voglio dire loro che il mondo non è così schifoso, che in realtà si può essere artisti. Loro sono a un bivio e devono decidere se diventare come questi signori che mi hanno molestato e vilipeso oppure se essere degli artisti puri e veri, cosa che si può fare. Non c’è da allarmarsi perché ha vinto il male, in ultima istanza trionfa la virtù. Io ne sono convinto e sono pronto a fare delle battaglie se c’è da farle, perché sono convinto che le armi della virtù sono ancora valide, anche in un paese conciato come questo qui”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here