Oscar, l’Academy fa la copia della statuetta perduta di Hattie McDaniel la ‘Mami’ di By way of col Vento

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Come sanno coloro che conoscono bene la storia di Hollywood, o anche quelli che hanno visto la serie di Ryan Murphy e Ian BrennanHattie McDaniel – l’indimenticabile Mami di By way of col vento – fu la prima interprete afroamericana a vincere un Oscar nel lontano 1940. Prima e unica attrice per più di cinquant’anni visto che la seconda fu Whoopi Goldberg nel 1991 per Ghost

The Academy of Movement Image Arts and Sciences and the @AcademyMuseum will current the @HowardU Chadwick A. Boseman Faculty of Nice Arts with a alternative of actor Hattie McDaniel’s Finest Supporting Actress Academy Award throughout a ceremony titled “Hattie’s Come Dwelling.”

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— The Academy (@TheAcademy) September 26, 2023

All’epoca agli attori non protagonisti (“supporting actor” li definiscono gli americani) non veniva consegnata la celebre statuetta, ma una targa che l’attrice donò alla sua morte alla Howard College. Che scelse di esporla nel dipartimento di recitazione dell’università fino alla high quality degli anni ’60, dopo questa information la targa è andata perduta. Per questo l’Academy ha deciso di restituirla simbolicamente durante una cerimonia, dal titolo hollywoodiano Hattie’s come dwelling (il ritorno a casa di Hattie), donando un Oscar “sostitutivo” all’Howard College  (che oggi porta il nome di un altro importante attore afroamericano) Chadwick A. Boseman Faculty of Nice Arts il prossimo 1° ottobre.

Come sanno però altrettanto bene gli esperti di storia hollywoodiana c’è qualcosa che l’Academy non potrà mai restituire a quella straordinaria interprete (morta nel 1952 a soli 57 anni): la cerimonia degli Oscar vissuta esattamente come i suoi colleghi. La cerimonia si svolse il 29 febbraio 1940 nella sala da pranzo del Coconut Grove Restaurant dell’Ambassador Lodge di Los Angeles. L’lodge aveva una stretta politica contro i neri, ma permise a McDaniel di entrare come favore mettendola però a sedere in un tavolo separato rispetto al resto dei candidati, un tavolo da due che condivideva con il suo agente, bianco, William Meiklejohn. La discriminazione è proseguita anche dopo la cerimonia di premiazione; i suoi colleghi attori bianchi, da Vivien Leigh a Clark Gable, andarono a far festa in un membership dove all’attrice venne negato l’ingresso.

Qualche anno fa, in seguito alle proteste dopo la morte di George Floyd, la HBO in America decise di togliere dal catalogo il movie cult su Rossella O’Hara e di reintrodurlo solo previo inserimento di un cartello che indicava come la rappresentazione della società del movie di Fleming period contraria ai loro valori. McDaniel, che period la tredicesima figlia di due genitori nati schiavi, durante il discorso di accettazione dell’Oscar disse: “Questo è uno dei momenti più felici della mia vita e voglio ringraziare ognuno di voi che ha avuto un ruolo nel selezionarmi per uno dei premi, per la vostra gentilezza. Questo riconoscimento mi fa sentire molto, molto umile; e lo terrò sempre come un faro per tutto ciò che potrò fare in futuro. Spero sinceramente di essere sempre un onore per la mia razza e per l’industria cinematografica. Il mio cuore è troppo pieno per dirvi come mi sento, grazie e Dio vi benedica”.

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