Polignano a Mare ospiterà il concerto-evento “Terra ca nun senti – Viaggio a Sud tra Modugno e Buttitta”. Ideato e diretto da Carmen Consoli, il stay del 6 settembre vedrà le esibizioni di Max Gazzè, Ginevra di Marco, Erica Mou, Ghemon, Francesca Michielin e Mauro Ermanno Giovanardi. Oltre a quella della direttrice artistica con la sua band.
Accanto alla musica, l’attrice Lunetta Savino arricchirà l’evento con letture dedicate alla vita e alla carriera di Domenico Modugno, di cui quest’anno di celebrano i trent’anni dalla scomparsa.
Polignano, luogo ideale
Polignano a Mare, il paese in cui Modugno period nato il 9 gennaio 1928, con la sua bellezza naturale sarà il luogo ideale per celebrarne la grandezza artistica e la vicinanza culturale tra Puglia e Sicilia. La scaletta dell’evento comprenderà brani in dialetto siciliano, firmati da artisti come Ignazio Buttitta, Rosa Balistreri e Franco Battiato, insieme a canzoni di Carmen Consoli. Gli artisti presenti renderanno inoltre omaggio a Modugno, con interpretazioni personali del suo repertorio.
Un viaggio tra Puglia e Sicilia
“Terra ca nun senti – Viaggio a Sud tra Modugno e Buttitta” nasce con l’intento di celebrare la contiguità musicale e culturale tra Puglia e Sicilia. Questo legame ha radici profonde, risalenti alla Magna Grecia e si è evoluto nel tempo, mantenendo sempre viva l’identità di entrambe le tradition. L’evento vuole anche rendere omaggio a Domenico Modugno, la cui presunta sicilianità ha alimentato una leggenda, ribadendo il legame tra le due terre.
Un progetto in tour
Il progetto “Terra ca nun senti” di Carmen Consoli, nato lo scorso anno al Teatro Greco di Siracusa, è diventato un tour mondiale, partito da New York e approdato in various città degli Usa, Europa e Italia. Consoli ha spiegato che questo progetto rappresenta una sintesi del suo percorso personale e artistico intorno alla musica tradizionale siciliana, fondendo le sue radici musicali e familiari. L’evento è organizzato da Francesco Barbaro per OTR Dwell con la supervisione artistica di Stefano Senardi e promosso dalla Regione Puglia, con ingresso gratuito.
