È morto Jerzy Stuhr, attore e regista polacco. Ha lavorato con Nanni Moretti, Wajda e Kieslowski

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Jerzy Stuhr, regista e attore polacco tra i più popolari, influenti e versatili, che ha lavorato con i maggiori registi connazionali come Andrzej Wajda, Krzysztof Zanussi e Krzysztof Kieslowski, è morto oggi all’età di 77 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dal figlio Maciej Stuhr, anche lui attore. Negli ultimi anni Jerzy Stuhr ha lottato con problemi di salute: secondo i media polacchi, ha sofferto di cancro, ha subito un infarto e ha anche avuto un ictus. Maciej Stuhr ha dichiarato che suo padre period stato ricoverato nell’unità di terapia intensiva di un ospedale di Zakopane in gravi condizioni. Ha lavorato con Nanni Moretti nel movie Il caimano, Habemus Papam, ma anche nell’ultimo Il sol dell’avvenire dove interpretava il maturo fidanzato della figlia di Moretti. Il suo ultimo movie è un altro titolo italiano Non morirò di fame di Umberto Spinazzola dove interpretava un clochard capace di trasformare il cibo avanzato in manicaretti.

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Al pageant di Cannes con Michel Piccoli e Nanni Moretti per Habemus Papam 

Nato a Cracovia il 18 aprile 1947, Jerzy Stuhr dalla effective degli anni Sessanta alterna l’attività teatrale a quella di docente universitario. Al cinema approda nella prima metà degli anni Settanta e da quel momento interpreta un gran numero di movie per la regia di alcuni tra i maggiori registi polacchi tra cui Agnieszka Holland e Krzysztof Zanussi, con cui recita in Da un paese lontano (1981), L’anno del sole quieto (1984), Vita per vita (1991), Persona non grata (2005). Con Andrzej Wajda collabora anche in qualità di assistente alla regia. È stato anche regista, il movie più conosciuto è Storie d’amore, dedicato a Kieslowski appena scomparso, e presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 1997.

Oltre all’intenso sodalizio con Nanni Moretti, e al quale raccontava di essersi ispirato con il suo lavoro di regista, in Italia ha partecipato anche a Io sono con te di Guido Chiesa (2010), L’ultimo papa re di Luca Manfredi (2013), Rimetti a noi i nostri debiti di Antonio Morabito (2018). È stato rettore dell’Accademia Ludwik Solski per le arti drammatiche di Cracovia per due mandati: dal 1990 al 1996 e di nuovo dal 2002 al 2008.

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