Un Gesù senza peccato che compie i miracoli, ma anche un Gesù del quotidiano che si lava i denti e balla con gli amici a un matrimonio. È il Gesù di The chosen, la serie realizzata con il crowdfunding e che sta raccogliendo proseliti, è proprio il caso di dirlo, in tutto il mondo. Ora, per il debutto della quarta stagione, la serie scritta e diretta da Dallas Jenkins (che ha ha avuto l’thought dopo aver girato con gli amici in una fattoria dell’Illinois un cortometraggio sulla Natività dal punto di vista dei pastori) sbarca in Italia con i primi due episodi al cinema prima della messa in onda, dal 14 al 18 giugno negli Uci cinemas.
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I numeri della serie sono praticamente un miracolo: 200 milioni di spettatori in tutto il mondo con oltre 770 milioni di visualizzazioni di singoli episodi per una serie gratuita che si può vedere on-line sul sito The chosen. Una fan base mondiale con più di 110 milioni di persone inclusi molti in Italia (la prima stagione, doppiata è anche su Netflix) e oltre 12 milioni di follower sui social media, tra cui alcuni spettatori molto spiritosi come quello che mette in guardia: “Allerta spoiler: il protagonista della serie muore ma poi risorge”. Quasi 100 milioni di dollari di spese di produzione per quattro stagioni sono stati raccolti grazie al supporto degli spettatori trasformando il progetto in uno dei casi di maggior successo di crowdfunding. Che non gli ha fatto mancare anche una controversia legale sui diritti tra parti various della compagnia che la produce e che adesso sembrano aver trovato una soluzione. Tanto che stanno già girando la quinta stagione.
The Chosen, la serie su Gesù prodotta dai fan sbarca in Italia al cinema
Jenkins ha fatto un adattamento libero ma fedele dei Vangeli: c’è la pesca miracolosa, le nozze di Cana, il ministero di Gesù che attraversa la Samaria, poi si sposta in Siria e in Giudea, i miracoli che attirano sempre più seguaci ma iniziano i primi problemi. La seconda stagione vede il suo culmine nel Discorso della montagna, uno dei sermoni più appassionati di Gesù, i pilastri della sua rivoluzione basata sull’amore e sul perdono. E poi i Farisei che si sentono minacciati, gli apostoli che Gesù manda a predicare, infine il miracolo dei pani e dei pesci presso il mar di Galilea e lui che cammina sulle acque.
Nella quarta stagione di The Chosen, i nemici di Gesù si avvicinano mentre i suoi seguaci faticano a tenere il suo passo, lasciandolo solo. Nel frattempo, avvertendo una minaccia nella crescente influenza di Gesù, i chief religiosi fanno l’impensabile: si alleano con gli oppressori romani. Mentre i semi del tradimento vengono piantati e Giuda entra in crisi l’opposizione al messaggio di Cristo diventa violenta, Gesù non ha altra scelta che chiedere ai suoi seguaci di alzarsi e camminare al suo fianco. “Su questa pietra edificherò la mia Chiesa e la potenza degli inferi non prevarrà su di essa” cube.
Nel forged ci sono Jonathan Roumie nei panni di Gesù, insieme a Shahar Isaac (Simon), Elizabeth Tabish (Maria Maddalena), Paras Patel (Matteo), Noah James (Andrea) e Vanessa Benavente (Maria, madre di Gesù).
