“Cosa mi preoccupa? Il trionfo del populismo”: così risponde Vasco Rossi che diventa “cittadino milanese” durante l’intervista on-line dalla Sala Buzzati del Corriere della Sera, dove il cantautore di Zocca ha ritirato la Pergamena della Città di Milano e incontrato i suoi fan.
“Vengono raccontare continuamente balle, faux information. Ho letto le notizie di stamattina riguardanti l’intelligenza artificiale applicata a disinformare le popolazioni – cube Vasco – e ci stanno rimbambendo. Già eravamo un bel pò rimbambiti dalle televisioni, ora con i social, la gente è incattivita, arrabbiata. La pandemia poi è stata la cosa che ha fatto esplodere il delirio totale collettivo che mi lascia allibito”.
Sui vaccini, advert esempio Vasco Rossi cube: “Nessuno di quelli che si sono vaccinati si sarebbe voluto vaccinare; ci siamo vaccinati perché period necessario, altrimenti sarebbe saltato tutto per aria. Se avessimo avuto scelta, è ovvio che ce lo saremmo risparmiato. E sentir dire: ‘E’ colpa del governo che ci ha chiusi dentro casa perché c’è la dittatura, ma cosa siete, fuori di testa? C’è gente che ha cavalcato queste cose in un modo vergognoso e che adesso è al potere, ma io me le ricordo le str… che ho sentito. Sono allucinato e allibito. E qui mi fermo perché chiaramente ognuno la pensa come vuole, ma ho paura che le democrazie comincino advert essere un pò in crisi. Perché se tutto si fonda sul convincimento di ogni persona, e il convincimento si fa sui social, non si sa più cosa succede”.
“Ricevere la Pergamena della città di Milano è’ un riconoscimento che mi onora – ha commentato – perché valorizza il lavoro che ho fatto in tutti questi anni. Ringrazio il sindaco Giuseppe Sala per questo riconoscimento che mi onora moltissimo e che mi fa molto piacere ricevere. Milano – ha aggiunto – è stata la prima città che mi ha capito, sono legatissimo a questa città, tutte le volte che sono venuto mi sono trovato bene”.
Da venerdì 7 giugno il rocker sarà due settimane sotto la Madonnina, con sette date a San Siro, da 58 mila spettatori alla volta, già tutte offered out. L’ultimo reside si terrà giovedì 20 giugno. “Per me Milano e’ la prima città’ che mi ha capito e apprezzato. A questa città sono legatissimo, tutte le volte che sono venuto mi sono trovato sempre bene e l’ho vissuta completamente. Tanto che mi sono sposato con una milanese”, ha concluso il rocker di Zocca.