Una serie television dopo Home of Gucci, movie del 2021 diretto dal regista Ridley Scott dove Patrizia Reggiani viene interpretata dalla popstar Girl Gaga mentre Maurizio Gucci ha il volto di Adam Driver e Jeremy Irons ha il ruolo del padre di Maurizio, Rodolfo Gucci. La divisione italiana di Gaumont, ha annunciato infatti la partnership con Alcor Movie di Giorgio Gucci e la sua famiglia, per la prima volta insieme in un progetto che racconterà la vera storia della household enterprise ma sarà tutto un altro racconto rispetto al movie di Ridley Scott: una vera dinasty familiare dove da una piccola bottega di artigiani fiorentini si arriva al traguardo fino a diventare una delle maison di moda più importanti al mondo.
E la saga della famiglia Gucci approda in televisione. Selection conferma che il produttore Giorgio Gucci, in rappresentanza degli eredi del marchio di moda, ha firmato un accordo con il gruppo francese Gaumont, lo stesso dietro le serie Lupin, Narcos e Turning into Karl Lagerfeld di prossima uscita. La serie, al contrario del movie, che si limitava advert un periodo storico e al matrimonio fra Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, seguirà l’azienda dagli inizi con Guccio Gucci fino ai conflitti familiari che hanno portato alla vendita dell’impero. Durante gli anni Ottanta la famiglia ha ceduto progressivamente le quote dell’azienda, diventata di proprietà del gruppo francese Pinault-Printemps-Redoute, oggi Kering.
Il progetto è ancora in fase di sviluppo, non c’è ancora un titolo, né un regista o un solid. Secondo indiscrezioni si dovrebbe girare la serie tra l’Italia, gli Stati Uniti, la Francia e il Regno Unito. Guccio Gucci fondò il model dopo essere stato ispirato dalle valigie di lusso in pelle degli aristocratici inglesi mentre lavorava come fattorino al Savoy Resort di Londra. Aprì la sua prima boutique a Firenze nel 1921. “Siamo interessati a raccontare la storia di un’azienda di famiglia – ha sottolineato Giorgio Gucci – perché è ciò che è la saga dei Gucci. E’ stato sicuramente uno dei primi marchi italiani advert uscire dai nostri confini e approdare negli Stati Uniti e da lì nel resto del mondo, diventando protagonista assoluto della Dolce Vita qui a Roma”.
Marco Rosi, Normal Supervisor di Gaumont Italia, dichiara: “Sono orgoglioso di annunciare questo ambizioso progetto. Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Giorgio Gucci e della sua famiglia di lavorare sulla storia di uno dei model più iconici al mondo, il cui successo globale resta indissolubilmente legato all’eccellenza italiana e alla famiglia che ne è stata artefice”.
