La comicità vecchia scuola, poker face, di Diego Abatantuono, Edoardo Ferrario uscito dalla fucina di Quelli che in calcio, una signora della comicità intelligente come Angela Finocchiaro, il genovese Maurizio Lastrico che si è fatto le ossa con Zelig e ora impazza nelle serie television (da Name my agent a Don Matteo), Aurora Leone la Victoria dei The Jackal (come si è definita una volta lei stessa), Lucia Ocone figlia artistica di Boncompagni e della Gialappa’s, il toscanaccio Giorgio Panariello, cabarettista, imitatore, conduttore television, Claudio Santamaria apparentemente fuori bacino ma capace di suonare anche le corde comiche, Rocco Tanica e il suo umorismo surreale sperimentato negli anni con gli Elio e le storie tese e – final however not least – il vincitore di LOL Expertise Present: Chi fa ridere è dentro, Loris Fabiani. Esordiente che dovrà misurarsi con i campioni. Dal 1° aprile torna Lol 4 – Chi experience è fuori su Prime Video e non potevano scegliere information più adatta, essendo il pesce d’aprile, festa degli scherzi.
Questa è la grande novità della quarta stagione del expertise present comico. In tre tappe: Milano, Roma e Napoli, è stato scoperto quello che poi sarebbe stato il decimo concorrente, un esordiente assoluto della television che dovrà confrontarsi con i veterani. Per il resto il meccanismo è sempre lo stesso: sei ore di present, alla prima risata di uno dei partecipanti, dalla management room scatterà un cartellino giallo di ammonizione, seguito alla successiva dal temuto cartellino rosso di espulsione dal gioco. L’ultimo sfidante che riuscirà a resistere rimanendo serio per tutte le sei ore di gioco sarà il vincitore, e potrà donare 100.000 euro a un ente benefico di sua scelta. I vincitori delle prime tre edizioni sono stati Ciro Priello, Maccio Capatonda e Fabio Balsamo.
L’arbitro del gioco è ancora Fedez affiancato da Frank Matano e Lillo Petrolo, che per questa stagione vestirà i panni di vero e proprio coach. È lui ancora una volta il comico più esilarante, portatore di un metodo di recitazione tutto suo: l’overacting… ovvero l’abilità di recitare sopra le righe… dalla sequenza fino a quella della morte in scena tutto è esagerato. E in pieno stile Lillo.