A sorpresa, a 24 ore dal rilascio della seconda metà della quarta stagione, i protagonisti di Mare fuori hanno annunciato un “regalo” per tutti i fan delle serie: due episodi in più che completano e arricchiscono l’arco narrativo della nuova stagione. Dopo la prima tranche di episodi (1-6) pubblicata su RaiPlay la notte tra il 31 gennaio e il primo febbraio, anche la seconda tranche di episodi (7-14), pubblicata a distanza di due settimane, ha ottenuto il medesimo successo e confermato l’attesa del pubblico.
‘Mare fuori’, la serie che fa invidia
di Antonio Dipollina
Nel suo complesso, Mare fuori 4 ha raccolto a oggi quasi 50 milioni di visualizzazioni in sole due settimane, oltre il 50 per cento in più rispetto alla stagione precedente, a parità di giorni di pubblicazione. I risultati sull’on demand non hanno però intaccato le efficiency della serie sulla television lineare: i primi 2 episodi, mandati in onda il 14 febbraio su Rai 2, hanno raggiunto una share dell’8,3% e un’viewers di 1,3 milioni di spettatori, superando gli ascolti registrati al debutto della stagione 3, che si period fermata al 7,2% di share.
Tra gli effetti di Mare fuori c’è stato il battesimo di un’intera generazione di attori: Domenico Cuomo (Cardiotrap) tra i giovani rivelazione del David, Clara andata a Sanremo, Nicola Maupas uscito dalla serie ma lanciatissimo nella serialità italiana e internazionale, Giacomo Giorgio, e poi Massimiliano Caiazzo, Matteo Paolillo (a lui si deve anche la sigla diventata tormentone).
A fronte di 10,5 milioni di visualizzazioni del primo episodio su RaiPlay, la visione lineare non ha subito alcun calo, mostrando così non solo una piattaforma di fan di mare fuori fedele e crescente stagione dopo stagione, ma soprattutto la complementarità del pubblico della television generalista con quello, più giovane, della piattaforma. Partendo da questa consapevolezza, Rai Fiction e Picomedia hanno quindi pensato di arricchire il racconto con due episodi in più, portando la stagione da 12 a 14. “Un regalo per i fan, un premio per la loro fedeltà alla serie, ma anche il giusto respiro per una storia con così tante linee narrative”, commenta il produttore Roberto Sessa. “E’ proprio dal pubblico che ci arriva questa richiesta di maggiore contenuto, che non potevamo lasciare inascoltata. E siamo felici del calore con cui gli spettatori hanno accolto questa novità”.