Irama aveva esordito (e vinto) a Sanremo giovani nel 2015 con il brano Cosa resterà, diventando poi concorrente in gara al sessantaseiesimo Competition l’anno successivo nella categoria Nuove proposte.
La successiva vittoria advert Amici di Maria De Filippi nel 2018 non aveva fatto altro che accrescere la sua fama, tanto che period tornato a calcare il palcoscenico dell’Ariston nel 2019 con La ragazza con il cuore di latta, nel 2021 con La genesi del tuo colore (con tanto di esibizione tramite filmato preregistrato a causa di un possibile contagio da covid) e nel 2022 con Ovunque sarai.
E dal 6 febbraio Irama sarà nuovamente in gara a Sanremo per il Competition 2024 con Tu no. “A livello di genere la canzone ha un mondo molto soul dentro e ha tante sonorità che mi appartengono” ha rivelato il cantante ai microfoni di RaiPlay parlando della sua nuova creazione, “è una canzone molto emotiva, anzi ricca di emozioni: forse è la più emotiva che ho scritto nell’ultimo periodo e sono contento di poterla raccontare su questo palco così importante come quello del Competition di Sanremo”.
Con all’attivo quattro album (di cui l’ultimo, No stress, pubblicato nel 2023 con il collega Rkomi) e una serie di successi come Nera, Arrogante, Mediterranea, Melodia proibita e Hollywood, Irama è senza dubbio uno degli artisti più apprezzati e seguiti degli ultimi anni: “Quando scrivo la mia musica mi piace raccogliermi insieme a tanti musicisti in queste case giganti” ha confessato parlando del suo estro artistico, “quando ero piccolino andavo in posti sempre un po’ più piccoli, poi crescendo, aumentando un po’ anche le possibilità e lavorando tanto fortunatamente ho avuto la possibilità di prendere posti grandi dove ci stavano ancora più musicisti. Quindi ho cercato di invitare ancora più persone possibili e di mischiare ancora di più i generi, le sonorità. Diciamo che quello che mi piace fare è trovarmi insieme ai musicisti in queste sale molto larghe per contenere più musica possibile”.
E ora, con questo combine di generi e sonorità, è pronto a salire per la quinta volta sul palco del Competition: “L’emozione di Sanremo è difficile da gestire perché è un po’ un’altalena – le sue parole – è un po’ come fare una montagna russa continuamente. Però dall’altra parte bisogna anche essere felici perché siamo qua a cantare e siamo qua a portare anche positività e un momento di spensieratezza nelle case delle persone”. E advert Amadeus che l’ha accolto nuovamente nella sua scuderia cube: “Ama, sono tornato. Sono contento di essere qua e non vedo l’ora di salire sul palco”.