‘Diabolik chi sei?’, è la domanda fatale che Ginko pone al Re del terrore, mentre si ritrovano rinchiusi insieme in una cella senza by way of d’uscita, certi di andare incontro a una effective inevitabile. Ed è la domanda che, da stasera, risuonerà nelle sale dove viene proiettato l’ultimo capitolo della trilogia diretta da Marco e Antonio Manetti, ovvero i Manetti bros..
Un albo leggendario
Diabolik, chi sei?, l’albo che dà anche il titolo al movie, è una storia a fumetti pubblicata per la prima volta nel quinto albo del settimo anno della serie edita dalla Editrice Astorina il 4 marzo 1968. Il soggetto e la sceneggiatura sono delle sorelle Angela e Luciana Giussani mentre i disegni sono di Glauco Coretti ed Enzo Facciolo. Si tratta del quantity numero 107 della serie, uno dei più importanti della saga iniziata nel novembre 1962 (e che nel 2022 aveva raggiunto i 900 numeri pubblicati): il misterioso criminale svela il passato e rivela l’origine del nome.
La confessione
Diabolik racconta all’ispettore di quando, da bambino, a seguito di un naufragio, viene trovato su una barca alla deriva e portato in salvo su un’isola da un gruppo di criminali. Sull’isola comanda un malavitoso internazionale di nome King che si circonda di collaboratori specializzati in attività criminali. Qui cresce da solo nell’indifferenza di tutti e in un clima di profondo disprezzo delle convenzioni e delle leggi, ma studiando e specializzandosi in vari settori.
La pantera nera
Quando è poco più che ventenne viene convocato da King che vuole sapere come procedono i suoi studi sulla method per ottenere un composto simile alla pelle umana, con cui poter fare maschere estremamente realistiche. Nell’ufficio di King c’è una pantera nera imbalsamata chiamata Diabolik dagli abitanti dell’isola, in quanto li assaliva terrorizzandoli nel cuore della notte. King period riuscito a ucciderla dopo una estenuante battuta di caccia.
‘Diabolik’ le prime immagini del nuovo movie dei Manetti bros.
Il primo omicidio
Un anno dopo, camuffato con una maschera che riproduce le fattezze del boss, Diabolik riesce a ucciderlo cogliendolo di sorpresa e, sostituendosi a lui, fa caricare le ricchezze di King sul panfilo dai suoi uomini che credono di avere di fronte il vero capo. Salito sul panfilo, Diabolik abbandona l’isola indossando la sua prima maschera.
Arti marziali e coltello
Dopo un periodo in Oriente per apprendere le arti marziali e le tecniche di lancio del coltello, Diabolik approda nella città di Clerville, dove si ambienteranno tutte le sue future avventure con il nome che, prima di morire, King gli aveva dato in ricordo della pantera nera che un tempo seminava morte e terrore nell’isola.
Il punto di vista di Diabolik
“Nel primo movie abbiamo raccontato Diabolik dal punto di vista di Eva Kant – spiegano i Manetti – la donna che si innamora di lui e che affiancandolo lo completerà; nel secondo attraverso quello dell’ispettore Ginko, l’uomo che gli dà la caccia e alza costantemente il livello della sfida. Nel terzo movie abbiamo deciso di raccontare Diabolik dal punto di vista di Diabolik stesso”.
Attraverso i decenni
“Da lettori – continuano i due registi – abbiamo visto Diabolik attraversare gli anni con quella capacità magica, che hanno sempre i fumetti, di restare identico, e apparentemente della stessa età, mentre passano i decenni. Abbiamo voluto mettere anche questa caratteristica nel movie, facendo un balzo in avanti di un decennio. Dopo gli anni 60 del primo e del secondo capitolo, ci troviamo improvvisamente negli anni 70. Questo ha rappresentato una sfida per noi e per i nostri collaboratori artistici”.
Molti cambiamenti
“Se non bastasse – dicono ancora i Manetti bros. – nella seconda parte, quando raccontiamo la sorprendente infanzia di Diabolik, abbiamo fatto un tuffo in dei non ben definiti anni 40, cambiando ancora una volta lo stile, in maniera ancora più repentina, passando a un immaginario espressionista rigorosamente in bianco e nero”.
Il solid
Oltre a Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea e Monica Bellucci, completano il solid Pier Giorgio Bellocchio, Chiara Martegiani, Massimiliano Rossi, Mario Sgueglia, Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Michele Ragno, Amanda Campana, Andrea Arru, Max Gazzè, Carolina Crescentini, Paolo Calabresi, Lorenzo Zurzolo e Barbara Bouchet.
Monica Bellucci e Miriam Leone in ‘Diabolik chi sei?’: “Noi, due donne libere in un mondo di uomini”
Le musiche
Anche il terzo movie è ricco di canzoni e di interpretazioni di cantanti italiani e non. “Per il brano dei titoli di testa – sottolineano i registi – dopo l’oscurità di Manuel Agnelli e l’eleganza di Antonio Diodato, siamo passati al funky frizzante e stiloso dei Calibro 35 in coppia con Alan Sorrenti. Questa canzone rappresenta la profonda differenza di questo movie rispetto ai precedenti”.
Edita da Edizioni Curci e Creuza e su etichetta Carosello information, a cura di Pivio & Aldo De Scalzi, la soundtrack sarà disponibile in digitale dal primo dicembre e prossimamente in vinile.
La produzione
Con il soggetto dei Manetti bros. e Mario Gomboli, tratto dalla storia originale di Angela e Luciana Giussani, la sceneggiatura scritta dai Manetti bros. e Michelangelo La Neve, Diabolik chi sei? è una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo Macchitella, Manetti bros. e Pier Giorgio Bellocchio in associazione con Astorina e con Bleidwin, con il sostegno dell’Emilia-Romagna Movie Fee e Friuli-Venezia Giulia Movie Fee con il contributo di Calabria Movie Fee.