L’esordio nella regia di Paola Cortellesi, C’è ancora domani, è un movie di tutt’altro spessore rispetto alla media del cinema italiano di oggi. Non è da tutti, al primo movie, realizzare nell’ordine:
1) un movie che sa far ridere e piangere al tempo stesso, tenendo insieme gli opposti registri del dramma e della commedia (anzi, della miglior commedia all’italiana);
2) un movie in bianco e nero, alla faccia del advertising and marketing, che tiene viva una grande tradizione del nostro cinema migliore;
3) un movie politico, ambientato nei giorni del referendum monarchia vs.