Immaginate un luogo dove siano raccolti i costumi di scena, gli occhiali, i crocifissi, i premi e tutti i memorabilia di più di cinquant’anni di carriera di Ozzy Osbourne. La moglie supervisor Sharon Osbourne ha annunciato che si realizzerà un museo interattivo dedicato al frontman dei Black Sabbath. Che recentemente ha dovuto rinunciare a esibirsi a causa del morbo di Parkinson che l’ha colpito.
Per cui se per il momento i fan di Ozzy non possono vederlo sul palco possono cominciare a sognare questo luogo che vedrà la luce a Birmingham, città operaia inglese, luogo di origine dell’artista e dove alcuni anni fa è stata allestita la mostra celebrativa Black Sabbath 50 Years dedicata alla band che ha fondato nel 1967 con Geezer Butler, Invoice Ward e Tony Iommi.
Sharon Osbourne ha raccontato nel podcast Osbourne Household: “Sono stata impegnata a cercare di mettere insieme i cimeli per il museo che apriremo a Birmingham. Ci saranno tutti i premi, gli abiti di scena, i vecchi poster fin dai tempi dei tempi. Ho così tanti memorabilia”. Quello che è interessante però è che non sarà un museo polveroso e rivolto solo al passato ma un progetto interattivo.
“Ogni video, ogni spettacolo dal vivo di vostro padre si troverà lì – ha detto Sharon rivolta ai tre figli – Si tratta di un progetto educativo per musicisti e artisti che vogliono vedere che puoi venire dal nulla, e se lavori abbastanza duro questo è ciò che puoi raggiungere”. Sarà un luogo aperto advert aspiranti musicisti e advert artisti affermati che saranno invitati a esibirsi. “Gli studenti di musica potranno venire quando vorranno e suonare, daremo lezioni di musica perché nelle scuole non ne fanno più. E diremo anche a tutti i nostri amici musicisti di venire a trovarci” ha detto Sharon che ha parlato anche di un caffé pieno di strumenti musicali. “E ci saranno anche le cameriere nude” ha aggiunto Ozzy intervenendo nel podcast…