A più di uno spettatore, cresciuto con la sigla di Invoice Haley and his Comets Rock across the clock e con le avventure della famiglia Cunningham e dei loro amici, farà effetto pensare che Pleased days ha compiuto 50 anni.
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Pleased Days
La sitcom americana, popolarissima anche da noi, Pleased days ha fatto la storia nella notte degli Emmy con una réunion dei suoi protagonisti, ormai coi capelli grigi: Ron Howard, 70 anni, celebre regista, e Henry Winkler, 78 anni, la cui carriera è proseguita nel tempo, hanno portato sul palco del Peacock Theatre di Los Angeles, i loro vecchi personaggi: Richie Cunningham e Fonzie. Per festeggiare l’anniversario è stato ricostruito l’Arnold’s Drive in, il tipico ristorante dove si incontravano i giovani di Milwaukee, nel Wisconsin, e Winkler non ha mancato di far partire la sigla con il suo solito pugno.
Tra i momenti di spettacolo puro l’arrivo sul palco di tre “cattivissimi” del passato: Giancarlo Esposito, Anthony Starr e Kathy Bathes che ha approfittato del tappeto rosso degli Emmy per chiarire che in realtà non ha intenzione di andare in pensione finché ci sarà la serie Matlock con cui ha da poco debuttato.
West Wing
Gran finale poi con il forged di West Wing – Tutti gli uomini del presidente, la popolare serie ambientata alla Casa Bianca con Martin Sheen e Alison Janney che con la réunion in occasione dei 25 anni dello present, hanno invitato il pubblico a registrarsi per votare a novembre. “È difficile credere che solo 25 anni fa, Aaron Sorkin e gli altri sceneggiatori dovessero davvero usare la loro immaginazione per creare trame interessanti per The West Wing – hanno detto dal palco – A differenza di oggi, dove le trame possono essere prese direttamente dai notiziari, storie che gli scrittori avrebbero considerato un po’ inverosimili, se non del tutto ridicole, 25 anni fa”.
