Il suo ultimo discusso movie, Megalopolis, uscirà in Italia il 16 ottobre ma nel frattempo Francis Ford Coppola ha fatto causa alla rivista Selection per aver rilanciato accuse di suoi comportamenti sessuali impropri sul set.
Il regista ha infatti denunciato per diffamazione la rivista e due suoi giornalisti chiedendo inoltre 15 milioni di dollari di danni per un articolo uscito il 26 luglio in cui si diceva che il regista aveva abbracciato e baciato comparse a seno nudo durante le riprese del suo ultimo movie su un set advert Atlanta.
L’azione legale è stata presentata alla Superior Court docket di Los Angeles due giorni dopo che una comparsa del movie citata in un successivo articolo di Selection, Lauren Pagone, ha denunciato Coppola in tribunale advert Atlanta per aggressione e per non aver impedito molestie sessuali sul set.
La denuncia di Los Angeles non fa riferimento alla Pagone, ma afferma che Coppola ha subito danni per “affermazioni false e derogatorie” pubblicate “con malizia” nei suoi confronti. “C’è gente creativa. Poche persone sono geni creativi. Nel mondo dei movie Coppola è un genio creativo e alcuni sono gelosi e vendicativi, pronti a denigrare e raccontare cose che sanno essere false”, si legge in apertura alla causa.
Megalopolis è stato presentato con reazioni contrastate all’ultimo competition di Cannes.
Solo lo scorso 22 agosto un trailer in vista della presentazione di Megalopolis al competition di Toronto period finito al centro di una polemica non indifferente. Nel breve filmato erano, difatti, contenute alcune citazioni damaging di veri critici su vecchi movie di Coppola come il Padrino e Apocalipse Now del tutto inventate e, come si è scoperto dopo, generate con l’intelligenza artificiale.
