Alla Mostra è il giorno di Girl Gaga e Joaquin Phoenix. E arriva anche ‘Diva futura’

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VENEZIA – È arrivato il giorno che tutti aspettano: Girl Gaga torna alla Mostra dopo sei anni quando, insieme a Bradley Cooper, presentò A star is born con una première stellare con tanto di passerella sotto il temporale e fulmini che avevano interrotto la proiezione ufficiale.

Quest’anno è protagonista di Joker: folie à deux, sequel del Leone d’oro e movie premio Oscar di Todd Phillips attesissimo non solo per l’incredibile successo del primo Jocker, ma perché l’arrivo di Girl Gaga nel ruolo di Harley Quinn ha dato una scarica di energia a un movie che le prime immagini promettono essere potente con il suo combine di violenza, musica e umorismo nero. Con lei ci sarà naturalmente anche il protagonista Joaquin Phoenix.

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Diva Futura

Oggi è anche il giorno del terzo movie italiano in concosro Diva Futura, regia di Giulia Louise Steigerwalt. Italia, anni 80/90. Riccardo Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, rivoluziona la cultura di massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all’improvviso dive di fama mondiale nel mondo del porno ed entrano nelle case degli italiani grazie al growth delle televisioni personal e dei videoregistratori in VHS. Viene coniata l’espressione “pornostar”, segnando l’inizio di una nuova period. Schicchi è interpretato da Pietro Castellitto.

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Completely happy Holidays

Advert Orizzonti c’è anche il movie palestinese Completely happy Holidays del regista arabo israeliano Scandar Copti al suo secondo lungometraggio dopo aver diretto insieme a un regista israeliano il movie candidato all’Oscar Ajami, è un movie corale dove si raccontano le dinamiche, che si incrociano, di due famiglie, una israeliana e l’altra palestinese, entrambe residenti advert Haifa, attraverso le contraddizioni socio culturali di una parte e dell’altra, sullo sfondo di un contesto in cui vigono codici comportamentali stratificati da anni di conflitti.

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