Neil Younger cube sì al candidato alla vicepresidenza Tim Walz per ‘Rockin’ within the free world’

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Neil Younger ha dato la sua approvazione per l’uso di Rockin’ within the Free World da parte di Tim Walz, dopo aver precedentemente citato in giudizio la campagna di Trump per l’utilizzo non autorizzato della stessa canzone. Il candidato alla vicepresidenza, Tim Walz, ha ricevuto il by way of libera per utilizzare “Rockin’ within the Free World” di Neil Younger durante la Conference Nazionale Democratica tenutasi mercoledì sera. Walz ha così chiuso il suo discorso con un fragoroso applauso, lasciando il palco del DNC allo United Heart di Chicago sulle word di Rockin’ within the Free World, una traccia dell’album del 1989 di Younger, Freedom. Secondo quanto riportato dalla CNN, Younger ha personalmente dato il suo consenso per l’uso del brano nella campagna di Harris, in quanto è una delle canzoni preferite di Walz.

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Il messaggio della canzone è stato utilizzato come colonna sonora per altre campagne politiche in passato, la più famosa delle quali è stata la campagna elettorale di Donald Trump per le elezioni del 2016 nel 2015. Tuttavia, Younger non ha mai autorizzato l’utilizzo del brano da parte della campagna di Trump, come ha chiaramente dichiarato in passato. Nel 2020, Younger ha intrapreso un’azione legale contro Trump per l’uso non autorizzato della canzone, includendo nella causa anche un altro brano meno conosciuto del suo album del 2003 Greendale, intitolato Satan’s Sidewalk, che period stato utilizzato durante un comizio di Trump.

Nella causa, Younger ha affermato di essersi “costantemente e pubblicamente opposto all’uso delle sue canzoni da parte della campagna”. La prima obiezione risale al 16 giugno 2015, quando Trump utilizzò Rockin’ within the Free World durante l’annuncio della sua candidatura alla presidenza. In risposta, la campagna di Trump ha dichiarato di aver ottenuto una licenza per l’utilizzo, riconoscendo così implicitamente la necessità di una licenza.

La conference democratica si è chiusa giovedì, con le Chicks che hanno eseguito l’inno nazionale The Star Spangled Banner. Nelle prime tre serate del DNC si sono esibiti artisti come John Legend, Jason Isbell, Patti LaBelle, Maren Morris, Widespread e Mickey Guyton, con un cameo musicale di Lil Jon.

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