Il calcio diventa metafora della lotta per la parità di genere nella commedia francese scritta e diretta da Mohamed Hamidi nel 2019. Regine del campo è il movie del nuovo appuntamento con “Il lunedì del cinema”, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra Repubblica e MyMovies che mette a disposizione degli utenti una sala cinematografica virtuale, e gratuita, nella quale assistere a una selezione ricercata di movie dall’offerta streaming di MyMovies, disponibili ogni lunedì dalle 20 fino a mezzanotte.
L’iscrizione a “Il lunedì del cinema” non richiede carta di credito, tuttavia è possibile accedere all’intera library di MYmovies One (oltre mille titoli sempre disponibili) con un abbonamento da € 2,90 al mese — ora in promozione per i primi 12 mesi a solo € 1 al mese. Regine del campo sarà disponibile in streaming lunedì 15 luglio dalle 20 a mezzanotte e fruibile sia da net che da pill, smartphone e good television. Per accedere al movie basta attivare un’iscrizione gratuita a MYmovies One (dal sito www.mymovies.it) e prenotare un posto.
Il titolo originale è Une belle équipe e vede la stella della commedia francese Kad Merad (protagonista, tra gli altri, di Giù al nord) interpretare un allenatore di calcio che ha un’concept per salvare la piccola squadra di Courrières, una cittadina del Nord della Francia, quando tutti i giocatori vengono espulsi a seguito di una rissa. Resolve di formare una squadra composta esclusivamente da donne (tra le interpreti c’è anche Laure Calamy, resa celebre dalla serie Chiami il mio agente!) e così finire il campionato. Molte di loro sono le compagne dei giocatori squalificati e così i ruoli si invertono: sono loro a doversi occupare della casa e dei bambini, mentre mogli e fidanzate si allenano sul campo da calcio. Una novità che porta scompiglio nella piccola comunità di Clourrières ma che aiuta le donne a capire meglio se stesse e a trovare tra loro una nuova complicità.
Hamidi realizza un lungometraggio leggero, che vuole far sorridere, divertire ed essere godibile da un pubblico di tutte le età, senza rinunciare ai momenti di riflessione. Il calcio, considerato da questa piccola comunità uno sport esclusivamente maschile, serve a raccontare stereotipi e discriminazioni che continuano a toccare il femminile. Regine del campo non vuole solo sottolineare che non esistano sport per maschi e sport per femmine, ma anche e soprattutto che i ruoli prestabiliti dalla cultura di appartenenza si possono superare. Tra una gag e l’altra, Hamidi parte proprio dal campo di calcio per porre lo spettatore davanti al tema della parità di genere nelle azioni semplici e nei luoghi della quotidianità.
