Al momento della morte, Michael Jackson aveva debiti per mezzo miliardo di dollari, circa 466 milioni di euro. Lo scrive il Guardian, citando il contenuto di alcuni documenti legali. La popstar è scomparsa il 25 giugno 2009, nella sua abitazione di Hombly Hills, Los Angeles, a causa di un’intossicazione acuta da propofol e benzodiazepine. Aveva appena 50 anni.
Gli atti, richiesti dagli esecutori testamentari della sua proprietà, rivelano nei dettagli quanto l’artista fosse in difficoltà nonostante la fama, gli oltre 500 milioni di dischi venduti e i riconoscimenti, tra i quali ben 13 Grammy, gli Oscar della musica) e l’induzione, nel 1997, nella Rock and Roll Corridor of Fame come membro dei Jackson 5 e nel 2001 come artista singolo.
Prima di morire, Jackson stava per intraprende il This Is It, un tour colossale che avrebbe previsto 50 date e che sarebbe dovuto partire da Londra. Cancellato il tour, si sono accumulati i debiti nei confronti della Aeg, l’agenzia promotrice, inoltre la star period alle prese con various azioni legali sia negli Stati Uniti che all’estero. Attualmente i suoi beneficiari sono la madre Katherine e i figli Prince, Paris e Blanket, tuttavia gli esecutori testamentari sostengono che per loro non c’è stata alcuna distribuzione finanziaria a causa dei problemi con il fisco.
