Cinema d

0
20
cinema-d

Lo schermo dell’arte inaugura su MYmovies ONE un canale streaming dedicato al cinema d’artista e a documentari su artisti e artiste del nostro tempo. Una proposta di movie a cavallo tra i generi presentati con successo in varie edizioni del pageant, incentrata sull’uso delle immagini in movimento e sulle tematiche urgenti della contemporaneità.

Sono ritratti di celebri determine protagoniste del mondo dell’arte, riscoperte di personalità poco be aware o cadute nell’oblio, narrazioni di vicende conosciute o lontane, racconti che ci introducono nel pensiero e nelle pratiche di artisti e curatori e ci accompagnano nel processo della creazione.

Lo avenue artist Banksy (in Banksy does New York), lo scultore e pittore Ettore Spalletti, figura tra le più influenti e riservate del panorama dell’arte contemporanea italiana (Ettore Spalletti.), Fabrizio Fiumi, co-fondatore del gruppo fiorentino di architettura radicale 9999 visto attraverso gli occhi della figlia Elettra (Radical Panorama), le straordinarie esperienze delle donne artiste della Bauhaus (The Girls of the Bauhaus), il poliedrico curatore svizzero Harald Szeeman (Szeeman and Lenin crossing the Alps), il maestro della nouvelle imprecise Jean-Luc Godard e il regista di spicco della new wave iraniana Ebrahim Golestan in un’intima corrispondenza epistolare (See you Friday, Robinson), sono alcuni dei nomi al centro dei movie con cui iniziamo la programmazione del canale.

070124991 20f348cd 25d9 4696 8019 44f9cb303ac1 - Cinema d
In foto una scena del documentario Alla ricerca di Van Gogh (Cina, Olanda, 2016, 80′). 

E poi il cinema della realtà che si impossessa di storie e le svela ai nostri occhi. Dalla vita di un laboratorio nel sud della Cina in cui giovani pittori di estrazione proletaria si guadagnano da vivere producendo copie di quadri di Van Gogh (Alla ricerca di Van Gogh) a Gallant Indies, la straordinaria interpretazione contemporanea dell’opera barocca Les Indes Galantes dell’artista francese Clément Cogitore per l’Opéra Bastille che nel 2019 determine di mettere in discussione i canoni conservativi di quella istituzione coinvolgendo ballerini e coreografi hip hop, krump, break, voguing dalla banlieue parigina.

E poi ancora Welcome Palermo, il progetto Videomobile del duo artistico Masbedo, prodotto nel 2018 per Manifesta a Palermo, dedicato al rapporto storico tra la città siciliana e il cinema italiano, e l’esperienza di viaggio di una comunità di artisti, tra taking place, concerti improvvisati e interventi website particular, in Station to Station, primo lungometraggio dell’artista americano Doug Aitken, Leone d’oro della Biennale di Venezia nel 1999.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here