Si intitola Lengthy Goodbye Ultimate Tour, ma come sempre ci si chiede in questi casi ci si chiede se sarà davvero il passo conclusivo di una carriera fortunatissima. Il gruppo in questione è quello degli Eagles, recidivi sull’intenzione di dire cease ai concerti: già nel 2005 avevano girato mezzo mondo con una serie intitolata Farewell 1. Ma evidentemente non period un addio.
Volendo prendere sul serio le intenzioni della band californiana, i concerti di questo dovrebbero essere gli ultimi: il gruppo guidato da Don Henley ha annunciato una serie di appuntamenti anche allo Sphere di Los Angeles, la tecnologicissima area di recente costruzione che ha già ospitato gli U2, i Phish e altri non giovanissimi protagonisti della scena rock internazionale.
Gli Eagles suoneranno allo Sphere per quattro weekend dal 20 settembre al 19 ottobre. I biglietti più economici costano 175 dollari, ma ovviamente il piatto forte delle prevendite sono i pacchetti Vibe: un soggiorno di due notti al Venetian Resort Las Vegas – l’unico resort collegato a Sphere – con gli ospiti che ricevono l’ingresso prioritario alla sala del concerto, ricordi commemorativi e l’accesso a un’esperienza da fan. Costo: circa 1450 dollari a persona.
Gli Eagles hanno venduto più di 150 milioni di album in tutto il mondo, hanno conquistato con i loro album per sei volte la vetta della classifica americana e sono stati cinque volte in cima alle classifiche dei singoli. Hanno vinto sei Grammy Awards, sono stati inseriti nella Rock & Roll Corridor of Fame nel 1998 e hanno ricevuto il Kennedy Middle Honors nel 2016.
Dopo la morte di Glenn Frey, avvenuta nel 2016, della band fanno parte Don Henley, Joe Walsh, Timothy B. Schmit, Vince Gill e Deacon Frey, figlio di Glenn.
