Tredici nomination agli Emmy e sei premi per la prima stagione, sapremo quante candidature il 17 luglio per la seconda, ma nel frattempo The bear, la serie culinaria di grandissimo successo con Jeremy Allen White è pronta a tornare per la terza stagione. Le porte dell’esclusivo nuovo ristorante The bear si riapriranno il 14 agosto (su Disney+).
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Come sempre in questa serie la tensione in cucina è alle stelle. Abbiamo lasciato Carmen “Carmy” Berzatto chiuso nella sua cella frigorifera alla effective di una serata inaugurale allo stesso tempo disastrosa e gloriosa. Ora però il ristorante che ha sempre sognato con suo fratello è aperto, The Bear deve essere il suo unico centro di interesse. Perché “se un piatto non è perfetto non lo serviamo” è il suo motto e perché lui ha fatto una lista di principi irrinunciabili: spingersi oltre, migliorare costantemente grazie alla creatività, collaborazione intensa. Ora si gioca tutto, è il sogno di una vita.
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La serie creata da Christopher Storer, che si è ispirato alla storia della sua famiglia e a quella della sorella Courtney Storer che è produttrice esecutiva, segue le vicende non-public e professionali della brigata dello chef Carmy Berzatto. In questa stagione sembra però che per il privato non ci sia più spazio: la storia d’amore tra Carmy e Claire, l’amica di infanzia ritrovata, sembra essere rimasta in quella cella frigorifera.
La ricerca dell’eccellenza culinaria che Carmy pretende da se stesso e dai suoi collaboratori spingerà la squadra a raggiungere nuovi livelli e metterà in evidenza i legami che tengono unito il ristorante. Man mano che il group si allarga, ognuno di loro si sforzerà per migliorarsi nel proprio ruolo. Il settore della ristorazione non è mai un terreno solido, “il locale è sempre pieno” cube Sugar “allora dove sono i soldi?” chiede zio Jimmy. Tornano Jeremy Allen White, Ebon Moss-Bachrach, Ayo Edebiri, Jon Bernthal e Oliver Platt, e tutta la brigata.
I consulenti gastronomici sono addirittura due: Matty Matheson, chef nella vita e produttore esecutivo che nella serie si ritaglia il ruolo del tuttofare Neil Fak, e Courtney Storer, sorella del creatore dello present Christopher, che lavora in ristoranti da quando aveva 15 anni. La famiglia Berzatto, disfunzionale, caotica e tormentata, è ispirata alla loro famiglia e al mondo delle tavole calde di Chicago, un ambiente che gli Storer conoscono molto bene. La presenza di Courtney sul set si è fatta, di stagione in stagione, sempre più importante: ha il compito di guidare gli attori della brigata, in particolare Ayo Edebiri, la sous chef (il braccio destro del cuoco, ndr) Sydney, perché un uomo e una donna non si muovono nello stesso modo in cucina. Entrambi hanno aiutato gli autori a realizzare il nuovo menu per il ristorante The bear che è stato inaugurato alla effective della seconda stagione. E che in questa stagione cambia giorno per giorno. Gli chef di The bear hanno imparato che ogni secondo è importante, ma in questa stagione si scoprirà se hanno la stoffa per arrivare al giorno successivo.
