Il rapper svedese C. Gambino, il cui vero nome period Karar Ramadan, è stato assassinato nella serata di martedì a Goteborg. L’allarme è stato lanciato alle 22:30 e sul posto sono intervenuti immediatamente la polizia e un’ambulanza, ma poco dopo l’arrivo in ospedale l’artista è deceduto.
C. Gambino, 26 anni, period considerato uno dei rapper più influenti della Svezia. Nonostante mantenesse la sua identità nascosta indossando sempre una maschera nera, period molto popolare, con circa un milione di streaming mensili su Spotify. La polizia ha avviato un’indagine per omicidio, ma al momento non sono stati effettuati arresti.
Seconde le prime ricostruzioni gli aggressori lo hanno atteso all’ingresso del storage presso la sua abitazione. Si sospetta che C.Gambino avesse legami con la criminalità organizzata: “Non voglio entrare nel merito di quale ambito, ma è conosciuto nel contesto dei community criminali” ha dichiarato Thomas Fuxborg, portavoce della polizia.
L’ultimo singolo dell’artista, pubblicato il 31 maggio, ha già superato i 700.000 ascolti. “Non conosciamo ancora il motivo, ma stiamo ovviamente verificando se la sua musica possa essere collegata a quanto accaduto. Al momento non lo sappiamo”, ha aggiunto Fuxborg.
Secondo il critico musicale Petter Hallen si tratta di “un duro colpo per la scena rap di Goteborg e di tutta la Svezia. Ciò che è ancora più tragico è che negli ultimi tempi si period allontanato dagli ambienti della criminalità per dedicarsi maggiormente advert esprimere con l’arte relazioni e sentimenti”. Un altro noto rapper svedese, Einar, è stato ucciso a Stoccolma in un conflitto tra bande nell’ottobre 2021.
