‘Fallout’, la serie rinnovata per la seconda stagione. Lo showrunner: “La paura dell’atomica è sempre attuale. Così la esorcizziamo”

0
88
‘fallout’,-la-serie-rinnovata-per-la-seconda-stagione-lo-showrunner:-“la-paura-dell’atomica-e-sempre-attuale.-cosi-la-esorcizziamo”

Che fare quando il mondo è esploso? Quando per duecento anni l’umanità si è nascosta in bunker sotterranei a prova di radiazioni nucleari, perché tutto in superficie è contaminato ma attenzione… solo i più ricchi fra loro, chi se lo poteva permettere. Intanto fuori ogni forma più elementare di società è andata a rotoli. Fallout, la serie tratta da una delle saghe di videogame di maggiore successo degli ultimi 25 anni, è un successo globale. Tra i primi tre titoli più visti di sempre della piattaforma Prime Video e la più vista a livello globale da Il signore degli anelli: Gli anelli del potere, la serie dello showrunner Graham Wagner e del regista Jonathan Nolan è già stata – a pochi giorni dall’uscita – rinnovata per una seconda stagione.

091823298 c221cc53 c040 44b0 9fcd 2d2e5fe2a708 - ‘Fallout’, la serie rinnovata per la seconda stagione. Lo showrunner: “La paura dell’atomica è sempre attuale. Così la esorcizziamo”

“Grazie per il coraggio di affrontare i temi più gravi della società: cannibalismo, incesto, torta di gelatina”

“Lode ai nostri follemente brillanti showrunner, Ginevra e Graham, al nostro forged da urlo, a Todd e James e a tutte le leggende di Bethesda (la casa di produzione del videogame, ndr.), a Jen, Vernon e al fantastico group di Amazon per il loro incredibile sostegno alla realizzazione di questo present. Non vediamo l’ora di far esplodere di nuovo il mondo”, hanno detto Jonathan Nolan e Lisa Pleasure, per la casa di produzione Kilter Movies. Mentre gli showrunner hanno commentato: “Santo Cielo. Grazie a Jonah, Kilter, Bethesda e Amazon per aver avuto il coraggio di realizzare uno present in grado di affrontare seriamente tutti i problemi più gravi della società attuale: cannibalismo, incesto, torta di gelatina. Ne arriveranno altri!”.

092805116 7398f7ff 901d 405c b32f 8ac19c7cbfeb - ‘Fallout’, la serie rinnovata per la seconda stagione. Lo showrunner: “La paura dell’atomica è sempre attuale. Così la esorcizziamo”
Jonathan Nolan sul set con Ella Purnell © 2022 Amazon Content material Providers LLC 

Un mondo postapocalittico… sempre attuale

“Il videogame è uscito nel 1997 ed period considerato di attualità ma forse se fosse uscito dieci anni prima sarebbe sembrato ugualmente rilevante. E la paura del nucleare lo period sicuramente negli anni Cinquanta e Sessanta – commenta Graham Wagner – Purtroppo dalla seconda guerra mondiale, con l’avvento della bomba nucleare, è un tema costante, qualche volta sembra più lontano ma in realtà non va mai veramente by way of. La possibilità che tutto possa finire così improvvisamente per una bomba c’è e direi che è praticamente un miracolo se passa un giorno senza che questo tema sia affrontato. Quando accade è pazzia oppure un tentativo di proteggerci da questo pensiero terribile”.

170353226 dbad1a49 cd32 44cd b049 699b5426e7d1 - ‘Fallout’, la serie rinnovata per la seconda stagione. Lo showrunner: “La paura dell’atomica è sempre attuale. Così la esorcizziamo”

“Quando guido penso a un incidente per esorcizzarlo, è quello che fa la nostra storia”

Sono meno catastrofici i due protagonisti Ella Purnell e Aaron Moten che interpretano la giovane e ingenua Lucy, nata e cresciuta in un “vault” (il bunker sotterraneo) che sceglie di uscire in superficie alla ricerca del padre, e il soldato Maximus, un ragazzo cresciuto nelle terre abbandonate che ha abbracciato la Brotherhood of Metal come forma di sopravvivenza. “Ogni volta che guido una macchina penso a un incidente, è il mio modo per esorcizzare – ci ha raccontato Aaron Moten – questo è un po’ forse quello che è la nostra serie: andiamo da qualche parte con la nostra mente per evitare di andarci davvero. Anche se certo l’attualità dà ancora più rilevanza alla storia”. Gli fa eco Ella Purnell: “La cosa che mi ha colpito leggendo la sceneggiatura è stato soprattutto il tono del racconto, l’equilibrio tra luce e ombra che fin dalla colonna sonora che dà allo present vibrazioni anni 50 e 60 molto potenti però proiettate nel futuro. C’è tutto questo elemento retrofuturistico, i gadget… è vero raccontiamo l’apocalisse che non è certo un tema leggero ma raccontato con leggerezza. È quello che fanno le persone, trovare momenti di commedia anche nei momenti più difficili”. Eh sì perché se ancora non l’avete vista la serie è un combine, diabolico, di umorismo nero, azione (anche splatter) e riflessioni sul futuro dell’umanità. Insomma ce n’è per tutti, tranne i deboli di stomaco.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here