Una carriera immensa, più di cento movie, sessant’anni di televisione, una vita intera a teatro. Il David alla carriera a Milena Vukotic è veramente un atto dovuto per un’attrice che ha attraversato lo spettacolo italiano senza porsi alcuna barriera, a teatro con Strehler, popolarissima al cinema grazie al ruolo di Pina, moglie devota di Fantozzi, ma anche nella television da Il giornalino di Gian Burrasca di Lina Wertmüller alla serie television di Ozpetek Le destiny ignoranti di un paio di anni fa.
Ha lavorato con i più grandi autori cinematografici da Federico Fellini (Giulietta degli spiriti) a Mario Monicelli (Amici miei), da Luis Buñuel (Il fascino discreto della borghesia, Il fantasma della libertà, Quell’oscuro oggetto del desiderio) a Ettore Scola (L’arcidiavolo, La terrazza), da Carlo Lizzani (La casa del tappeto giallo, Cattiva) a Dino Risi (Il giovedì, I seduttori della domenica), da Alberto Lattuada (Venga a prendere il caffè da noi) a Carlo Verdone (Bianco, rosso e Verdone) fino a Ferzan Özpetek (Saturno contro, Un giorno perfetto).
Addio a Paolo Villaggio, Milena Vukotic: “La mia carriera la devo a Paolo”
Accanto a Paolo Villaggio, nel ruolo iconico di Pina, è stata protagonista di sette dei dieci capitoli cinematografici dedicati al ragionier Ugo Fantozzi. Nel corso degli anni, Milena Vukotic ha ottenuto tre nomination al David come Miglior attrice non protagonista: nel 1983 per il movie Amici miei – Atto II di Mario Monicelli, nel 1991 per Fantozzi alla riscossa di Neri Parenti, nel 2014 per La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati. Accanto alla sua carriera cinematografica, che conta circa cento movie, già a partire dalla metà degli anni Sessanta Milena Vukotic ha lavorato come interprete teatrale, diretta da registi come Giorgio Strehler e Franco Zeffirelli, e televisiva.
Il riconoscimento sarà assegnato venerdì 3 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta, in prima serata su Rai 1, dagli studi di Cinecittà e trasmessa per la prima volta in 4K (sul canale Rai4K, numero 210 di Tivùsat), con la conduzione di Carlo Conti e Alessia Marcuzzi. Sul pink carpet ci sarà Fabrizio Biggio.
