La ventitreesima edizione di Amici, il expertise condotto da Maria De Filippi torna per la sua fase serale sabato 23 marzo su Canale 5. Quindici gli alunni ammessi, divisi nelle tre squadre capitanate da Rudy Zerbi e Alessandra Celentano, Lorella Cuccarini ed Emanuel Lo, Anna Pettinelli e Raimondo Todaro, e pronti a esibirsi di fronte alla giuria composta da Cristiano Malgioglio, Giuseppe Giofrè e Michele Bravi. Ventidue anni, genovese, Nicholas Borgogni ha cominciato a ballare seriamente durante il lockdown perché, cube, “per me ballare è un modo per tirare fuori quello che ho dentro”. Alunno della Naima Academy di Genova, il più grande centro in Liguria per la formazione artistica nella danza, nel canto e nella recitazione (nonché la stessa scuola dove ha studiato Maddalena Svevi, concorrente di Amici 22 e presunto flirt proprio di Nicholas), nel suo curriculum vanta la partecipazione a svariati video musicali ed esperienze come corpo di ballo per programmi come Il cantante mascherato, The Voice senior e l’Eurovision.
Nel corso del programma Nicholas ha affrontato svariate incomprensioni con i maestri Alessandra Celentano, che da subito l’ha messo alla prova e più volte non l’ha ritenuto idoneo (“Per me non spicca da nessuna parte ed è scarso”, le parole della maestra), e Raimondo Todaro, che l’ha fortemente voluto advert Amici ma che, stando al giovane ballerino, non l’ha più supportato. Sono stati parecchi i momenti di sconforto vissuti da Nicholas durante la fase pomeridiana del programma, culminati nella decisione di lasciare tutto: a farlo ritornare sui suoi passi Emanuel Lo, che l’ha accolto nella sua squadra e portato infine all’ambito serale. A confortarlo nei momenti no anche i compagni di avventura come Petit, che in un’occasione ha rivelato come “Quello che ha personalità, tra cantanti e ballerini, è Nico… Ha due p***e così”, e la mamma, che lo aveva pubblicamente difeso dalle “grinfie” di Celentano: “Basta umiliare Nicholas – le parole della donna al settimanale DiPiù Television – lui ha sofferto tanto per la danza. Mio figlio per danzare e studiare si è sempre impegnato tantissimo e ha fatto tanti sacrifici. Chiedo solo una cosa: maestra Celentano lasci in tempo mio figlio”.
Un rapporto, quello con la famiglia, che il ballerino ha però ammesso di non essere sempre in grado di esternare apertamente: “Soprattutto la sera, che è il momento in cui abbiamo i telefoni, ho notato che gli altri hanno un rapporto con i loro genitori molto diverso da quello che ho io – ha detto durante un daytime – per esempio anche solo nel dire ‘ti voglio bene’ quando chiudono il telefono, io non ci riesco. Vedo che i miei genitori e soprattutto mia madre spesso fa passi verso di me e io mi blocco”. “Sono venuto qua per studiare, mi faccio un mazzo dal mattino alla sera, non come tutti qui, e mi dispiace quando il mio mazzo non viene apprezzato” la riflessione di Nicholas che, determinato a migliorare e dimostrare a tutti chi è, è pronto a farsi valere al serale. “Vedi la rabbia come l’ha fatto reagire? – l’analisi di Celentano dopo le sue critiche costruttive – questo è buono. Il carattere è importante e lui il carattere ce l’ha”.
