Un anno senza Maurizio Costanzo e un altro lascito si è consumato, a uso di un pubblico numerosissimo che avrà provato sensazioni antiche. Su Canale 5 martedì in seconda serata, come ai bei tempi, il teatro Parioli stracolmo, tanti ospiti sul palco e Maria De Filippi con Fabio Fazio, la crème televisiva e con loro l’élite dei bei tempi di cui sopra. Panel impressionante, da Bonolis a Verdone, a De Sica, Venier, Enrico Mentana e un Renzo Arbore che, come certi fuoriclasse del calcio quando l’età inizia a impedire una corsa adeguata, a costruire gag da fermo.
In più, un ospite through l’altro che entrava, dava testimonianza e lasciava il posto al successivo, modulando i timbri da gestore universale delle cose del mondo e dello present television che appartenevano a Costanzo. Se si trattava, in fondo, di mimare una serata d’epoca — con Fazio a coordinare un turn-over di rara difficoltà — a Canale 5 possono vantarsi ora di aver prodotto quasi tre ore di television che si collocano a distanza siderale da qualunque intrattenimento corrente.
[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) Maurizio Costanzo serata speciale teatro Parioli]]
Ovvio, si può fare ormai solo nel ricordo, con accenti nostalgici in quantità travolgente per chiunque. E ovvio anche che il pubblico fosse quello di pertinenza, tornato per una sera, dopo decenni, a rimirare una cosa che si chiama televisione e che riusciva advert appagare, tutte le sere o quasi, e non una settimana o un giorno ogni tanto. Chiaro, ci voleva Costanzo con la sua collocazione nel ruolo di domatore supremo nella storia televisiva: e questo tuffo di una sera nell’epopea di quella television si poteva fare solo in sua memoria.
Aneddoti a decine da ognuno dei convenuti, eppure alla high-quality erano comunque pochi: se avesse senso e qualcuno provasse solo advert allestire una seconda serata fissa di aneddoti di quando tutto sembrava non si cube bellissimo, ma vivace e interessante, farebbe il venti per cento fisso di share.
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In collegamento video l’intervento di Francesco Totti, a ricordare un celebre libro benefico di barzellette scritto grazie a Costanzo. Il Pupone ne ha raccontata una. Curiosamente riguardava una vicenda di tradimenti coniugali.