Marilyn Manson, pseudonimo di Brian Hugh Warner (Canton, 5 gennaio 1969), cantautore, produttore discografico, attore e pittore statunitense, che period stato condannato ai servizi sociali per essersi soffiato il naso e aver sputato su una videomaker durante un concerto del 2019 nel New Hampshire, ha completato il periodo di pena che gli period stato dato presso un’organizzazione che fornisce spazi di incontro per le associazioni Alcolisti anonimi e Al-Anon. Lo riferiscono i documenti del tribunale.
La 55enne rockstar ha trascorso 20 ore, il mese scorso, al Windsor Membership di Glendale, un’organizzazione no revenue californiana che fornisce luoghi di incontro per gli Alcolisti anonimi e le famiglie di alcolisti per “raggiungere una vita più significativa attraverso il recupero”, spiega il sito internet del gruppo. Il certificato che attesta il completamento del servizio è stato depositato presso un tribunale del New Hampshire il 30 gennaio. Manson lo scorso settembre non aveva contestato l’accusa.
L’incidente con la videomaker period avvenuto a Laconia, a circa 48 chilometri a nord di Harmony, la capitale del New Hampshire. Inizialmente il cantante period stato accusato di due reati di aggressione derivanti dall’incontro con l’operatore. La seconda accusa, secondo cui avrebbe sputato sulla videomaker, è stata ritirata. Marilyn Manson, che è stato anche multato, dovrà informare la polizia locale di eventuali suoi spettacoli nel New Hampshire per due anni.