“Non voglio spoilerarvi troppo, però diciamo che è una canzone che racchiude un po’ il mio dualismo: c’è sia la parte un po’ più malinconica che la mia parte un po’ tosta”: è con queste parole che Rose Villain, concorrente del settantaquattresimo Competition di Sanremo in partenza il 6 febbraio, ha voluto descrivere ai microfoni di RaiPlay il suo brano in gara, Click on Increase!. Perché la cantautrice, al secolo Rosa Luini, è esattamente come il suo nome d’arte: “Una parte dolce e una dura, una donna che sa essere ora sensibile ora aggressiva – aveva rivelato qualche tempo fa – sono in prima linea per i diritti delle donne, ma ci dev’essere lo spazio anche per una donna passiva che per vivere una relazione accetti di non essere esattamente in linea con quello che vorrebbe essere. Insomma, spazio anche per una donna imperfetta”.
Milanese, trentaquattro anni, Rose Villain farà il suo grande debutto all’Ariston come Massive, sebbene avesse già calcato il palco a Sanremo 2023 in coppia con Rosa Chemical nella serata duetti: “Sono un’artista, sono eclettica, sono estrosa, sono ambiziosa e faccio musica perché è la cosa più bella del mondo per me – ha dichiarato a Television Sorrisi e Canzoni – penso che la prima volta sul palco di Sanremo sarà molto divertente. Penso che sarà emozionante, anche, perché è la prima volta dove l’Italia potrà veramente vedere cosa so fare e voglio dare il cuore. Secondo me sarà molto commovente, per me almeno”. Ma di sé, a RaiPlay, ha anche detto che “mi sono diplomata al Conservatorio contemporaneo negli Stati Uniti e direi che le differenze tra l’approccio allo studio e la musica americana o italiana è che, forse, là c’è tanto un’istigazione alla libertà, all’essere liberi senza cercare i development, proprio di provare advert essere originali. Che, insomma, è una bellissima lezione”. E che “sono vegana: secondo me essere vegani adesso vuol dire provare a fare del proprio meglio essere eticamente più sostenibili, cercare di impattare meno sull’ambiente, non fare del male alle creature. Però secondo me già fare poco e fare del proprio meglio è meraviglioso”.
Aspetti della sua vita che verranno ora trasmessi con Click on Increase!: “Quando scrivo c’è sempre qualcosa di vero e di mio. Poi, certo, dentro c’è anche del cinema per renderlo una cosa artistica. Click on Increase! è stata una scrittura istintiva. Da quando ho iniziato, in me e nelle cose che faccio convive un dualismo: è un ossimoro anche il mio nome, Rose Villain. Sono dolce e ca***ta, ho un piede nel pop e un piede nell’city, non voglio rinunciare a queste due parti di me. Forse sarà un rischio andare a Sanremo con un brano così, ma voglio essere me stessa”. E al conduttore che l’ha voluta nella sua scuderia cube: “Advert Amadeus vorrei dire tele-votami”.
