Non è ancora tempo della nuova stagione di Mare fuori ma, nell’attesa, è tempo di Mare fuori #Confessioni, il “mockumentary” in esclusiva su RaiPlay i cui nuovi episodi sono disponibili da oggi 15 gennaio: storie senza filtri dei protagonisti della serie che racontano le emeozioni che provano i personaggi che interpretano, con l’escamotage del finto documentario.
Ed ecco allora che gli eventi della fiction vengono narrati e commentati come se fossero reali: in trenta episodi Mare fuori #Confessioni propone le storie, gli amori e le amicizie che si intrecciano al carcere minorile dell’Ipm di Nisida, rivelando aneddoti non ancora svelati nella precedente edizione. Proprio come l’Amore proibito (che dà il titolo al segmento) tra Cucciolo (Francesco Panarella) e Milos (Antonio d’Aquino).
Nell’Ipm Luigi Di Meo, detto Cucciolo, conosce Milos, detto ‘O Zingaro, e tra i due emerge subito un interesse reciproco. Il loro, però, è un amore che sembra impossibile da far sbocciare: “Quello che ho pensato quando ho visto Cucciolo è stata una boccata d’ossigeno” – racconta Milos – finalmente, dopo tanti anni, ho visto una persona uguale a me. L’ho capito subito, appena l’ho visto: sono cose che si capiscono, basta uno sguardo. Ho pensato ‘Forse lui mi può salvare, può darmi un po’ di libertà rinchiuso in una cella”. Pregiudizi, ignoranza e odio immotivato, infatti, sembrano remare contro i due, che inizialmente non si azzardano a rendere noti i propri sentimenti: “Un segreto che mi pesa tantissimo, soprattutto qui dentro – ha continuato ‘O Zingaro – purtroppo tante persone non riescono a capire. Non conta cosa ti piace o non ti piace. Non conta un ca***. Io sono sempre io, anche se mi piace un’altra cosa. A voi che cambia? Chi siete per giudicarmi? Chi sono gli altri per giudicarmi?”.
“Io non ho problemi con me stesso. Lo direi a tutti, che ca*** me ne frega – ha spiegato invece Cucciolo – però poi non è detto che tutti capiscano, anzi. Per il momento ho altre cose a cui pensare, ho altri pensieri, altre responsabilità”. Su tutte il fratello Raffaele, detto Micciarella (e interpretato da Giuseppe Pirozzi). “Quando sarà il momento di pensare a me, poi ne parliamo – ha continuato – ma per ora io devo pensare a quella testa di ca***, che non deve fare casini. Raffaele è intelligente, se lo scopre lo scopre. Non so se sarò io a dirglielo o se lo scoprirà così. Raffaele è piccolo e le persone tendono a giudicare troppo presto. E sapete cosa si giudica sempre troppo presto? Le cose che non si conoscono”. Micciarella, infatti, non riesce ancora advert accettare l’orientamento sessuale del fratello: “Tu sei maschio, perché devono piacerti i maschi? – le sue parole – Quando ho visto mio fratello baciare Milos sono rimasto deluso. Perché all’improvviso succede una cosa così, hai un segreto così grande e anche se mi dà fastidio ne devi parlare con me. Possiamo anche litigare ma me lo devi dire. E poi mi ha disgustato. Lui e Milos, lingua e lingua… Non mi va di parlarne, mi dà fastidio. Mi ha spezzato il cuore. Ho capito che la sua è mancanza di fiducia. Se aveva paura di perdermi, già mi ha perso. Non voglio avere niente a che fare con lui”.
“Mio padre non gli ha dato scelta” l’aveva però difeso Cucciolo confidandosi qualche tempo fa con Milos, “diceva che gli amici maschi li hanno solo i ricchioni e i cretini. Poi ci ammazzava di botte. Con me non ha funzionato, però. Ogni volta dovevo inventare un nome diverso: Giusy, Jessica…Però l’amore mio restava solo Matteo”. E mentre i due combattono tutti i pregiudizi e si trovano sgomenti a guardare una scritta omofoba denigratoria sul muro, il pubblico si interroga sulle sorti del loro appassionante Amore proibito.
