Diletta Leotta: “Gli hater mi accusano di trascurare mia figlia, serve educazione culturale e umana”

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Dopo il successo della prima stagione, con oltre 20 milioni tra views e obtain su YouTube, social e piattaforme di streaming, Diletta Leotta, conduttrice radiofonica e di DAZN e volto televisivo del calcio italiano e internazionale, torna con il podcast Mamma dilettante 2 per parlare di maternità e di come essere genitori. Dieci puntate dal 18 dicembre, ogni lunedì e giovedì, su YouTube e sulle principali piattaforme di distribuzione di podcast. Tra le novità di questa seconda stagione, “Le parole peso”, ossia quelle parole che, a un certo punto della vita le mamme, superando ogni imbarazzo, devono spiegare necessariamente ai figli e alle figlie.

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Prima ospite di questa seconda stagione del discuss, la campionessa Federica Pellegrini. Trait d’union tra le due stagioni, Federica, in dolce attesa della sua Meringa, questo il soprannome per la bimba in arrivo, parlerà della sua decisione di partorire in acqua e dell’importanza che lo sport avrà nella crescita della bambina. Tra le altre mamme ospiti di Diletta Leotta, Francesca Sofia Novello, mamma di Giulietta, che già dimostra di avere una passione per le due ruote come il papà Valentino Rossi, Aurora Ramazzotti, che affronterà il delicato tema del submit partum, tra altalene ormonali e smarrimenti emozionali.

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“Riprendere a lavorare dopo appena un mese dal parto – racconta Leotta all’agenzia Adnkronos – è stato bellissimo ed emozionante. Tutti i miei colleghi mi hanno accolto in maniera unica. Quando sei incinta ti senti in uno stato di grazia e dopo un mese sei ancora in quella bolla. Aria è nata il 16 agosto il giorno del mio compleanno e io sono rientrata in campo il 16 settembre, è stata una cosa magica”. E’ stato difficile conciliare la maternità con il lavoro? “No, bisogna solo organizzarsi, cambia il concetto di tempo però è bello essere mamma, amica, fidanzata, bisogna solo riuscire a trovare l’incastro giusto”.

Leotta spesso è oggetto di attacchi da parte degli hater: “Quando diventi mamma e lavori scatta immediatamente il senso di colpa ed è normalissimo, diciamo che la gente sui social non sia proprio carina quando ti accusa di lasciare tua figlia a casa per andare a lavorare, servirebbe un pò più di educazione culturale e umana. Chiaramente – prosegue la conduttrice – ogni donna ha il diritto di scegliere se lavorare o no e una mamma che ha voglia di lavorare è giusto che lo faccia perché vuol dire che la fa stare meglio”.

Per tornare al podcast, tra le ospitici saranno Alice Campello, alle prese con 4 figli e Martina Stella, mamma sostenitrice della libertà di ribellione dei figli. Tanti gli spunti anche dalla “mamma degli italiani” per eccellenza, Antonella Clerici, alle prese con le prime intemperanze della figlia adolescente. Con Cristina Marino, la conduttrice affronterà il tema legato al benessere fisico, sfatando miti e tabù legati al corpo delle giovani mamme.

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Cosa fare, invece, se mamma e papà hanno due visioni diametralmente opposte in tema di educazione dei figli? Ce lo raccontano Federica Nargi e Alessandro Matri, amabilmente in disaccordo praticamente su tutto. Infine la puntata con Luca Trapanese: papà single adottivo di Alba, una bimba affetta dalla sindrome di Down, che ci racconterà la sua battaglia contro i pregiudizi e la burocrazia. Un percorso advert ostacoli reso possibile attraverso un’unica arma: l’amore.

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