“Anto’ fa caldo”. Period l’property del 2002, una giovane e quasi sconosciuta Luisa Ranieri pronunciava questa frase rimasta nella memoria collettiva, nella pubblicità del tè freddo, diretta da Alessandro D’Alatri. Da allora sono passati oltre 20 anni e l’attrice che il 16 dicembre compie 50 anni, ha alle spalle una carriera lunga e fortunata, che l’ha portata a recitare ruoli di primo piano in movie di grande livello, sia per il cinema che per la televisione: in tempi recenti, è stata la conturbante zia Patrizia per il movie di Paolo Sorrentino, È stata la mano di Dio e il vice questore di Bari per la fiction di Rai 1 Le indagini di Lolita Lobosco.
Una serie di successo, per lei che avrebbe dovuto fare l’avvocato o il magistrato, visti gli studi in giurisprudenza, interrotti però per intraprendere la carriera di attrice, prima in teatro e poi al cinema, dove ha esordito nel movie di Leonardo Pieraccioni Il principe e il pirata, del 2001, fino a Nuovo Olimpo, ultimo movie di Ferzan Özpetek in cui veste i panni dell’esuberante cassiera Titti di un cinema (il Nuovo Olimpo del titolo), luogo di incontri clandestini per omosessuali.
Luisa Ranieri
Teatro, pubblicità e cinema
Nata e cresciuta a Napoli, nel quartiere del Vomero, Luisa Ranieri dopo aver studiato recitazione, ha esordito come attrice teatrale. Poi è arrivata la pubblicità e l’incontro con Pieraccioni. Il primo lavoro televisivo è la fiction religiosa Maria Goretti, del 2003, trasmessa dalla Rai.
Ferzan Ozpetek: “In ‘Nuovo Olimpo’ ho raccontato l’Italia dove ho scelto di vivere tanti anni fa”
Musa per Antonioni
Nel 2004, è scelta da Michelangelo Antonioni come una delle protagoniste de Il filo pericoloso delle cose, episodio del movie corale Eros che il grande regista firma con Soderbergh e Wong Kar-wai. Il suo ruolo è quello di Linda, una giovane donna molto attraente che viene notata da una coppia annoiata, Christopher e Cloe, mentre fa una passeggiata nei pressi di un resort su un lago vicino alla costa della Toscana.
Tutte le donne di Sorrentino. In ‘È stata la mano di Dio’ ci sono Teresa Saponangelo e Luisa Ranieri
L’amore con Luca Zingaretti
Sempre nello stesso anno entra nel solid della miniserie a puntate La omicidi (2004) e si impone nel movie television di Riccardo Milani Cefalonia (2005) con Jasmine Trinca e Flavio Pistilli. Ed è su quel set che nasce l’amore con il collega Luca Zingaretti. I due si sposeranno il 23 giugno 2012 con rito civile al Castello di Donnafugata a Ragusa, in Sicilia. La coppia ha avuto due figlie: Emma è nata il 9 luglio 2011 e Bianca, il 27 luglio 2015.
‘La vita promessa’, Luisa Ranieri nella fiction di Rai1: L’arrivo a New York
Celentano, fiction e commedie
Nel 2006, Luisa Ranieri interpreta il ruolo di Maria Callas nella miniserie Callas e Onassis, diretta da Giorgio Capitani e trasmessa da Canale 5. Poi si inventa soubrette, accanto advert Adriano Celentano nel programma di Rai 1, Rockpolitik. Dopo essere apparsa nella serie Boris (2007), viene diretta da Maurizio Zaccaro in O’ professore (2007) e appare nel videoclip di Biagio Antonacci Sognami (2007), per tornare poi al cinema nella commedia napoletana Sms – Sotto mentite spoglie, firmata da Vincenzo Salemme, ne Gli amici del Bar Margherita (2009) di Pupi Avati e diretta da Carlo Vanzina in La vita è una cosa meravigliosa (2010).
‘Napoli velata’, il mistero di Ferzan Ozpetek. Il trailer
Con Vanessa Redgrave
Sempre nel 2010 è nel solid internazionale della commedia Letters to Juliet, con Vanessa Redgrave e Amanda Seyfried e nel drammatico L’amore buio, di Antonio Capuano. L’anno successivo, oltre alla partecipazione nel movie Immaturi, è la protagonista del noir partenopeo Mozzarella tales. Torna l’anno successivo nel sequel Immaturi – Il viaggio e nella commedia marittima francese Benvenuto a bordo.
Veleno, la clip del movie con Luisa Ranieri
L’incontro con Ferzan Özpetek
A high-quality 2012 esce il cinepanettone diretto da Neri Parenti che la vede accanto a Christian De Sica e Arisa, Colpi di fulmine. Nel 2014 recita in due miniserie televisive: Gli anni spezzati – Il commissario di Graziano Diana e Il giudice meschino di Carlo Carlei e torna al cinema con il nuovo movie di Ferzan Özpetek Allacciate le cinture e con Maldamore con la regia di Angelo Longoni. Partecipa poi al movie di Fausto Brizzi Without end younger (2016) e nello stesso anno veste i panni dell’innovativa Luisa Spagnoli nell’omonima miniserie per la televisione.
Veleno raccontato dai protagonisti Luisa Ranieri e Salvatore Esposito
Partecipa poi al movie di Michael Radford La musica del silenzio (2017) e a Napoli velata (2017) di nuovo con Ozpetek. Dopo Vita segreta di Maria Capasso (2019), nel 2021 è nel movie di Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio, in quello di Alessandro Genovesi 7 donne e un mistero e in Nuovo Olimpo, l’ultimo lavoro di Özpetek uscito solo su Netflix.
E, come detto, è il vicequestore Lolita Lobosco, nella serie diretta da Luca Miniero Le indagini di Lolita Lobosco, tratta dai romanzi di Gabriella Genisi, che arriverà con la terza stagione il prossimo anno.
