Michael Jackson, asta bloccata per i nastri registrati a New York

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Venticinque nastri inediti registrati nel 1994 nelle sessioni di studio all’Hit Manufacturing facility di New York da Michael Jackson, sono stati ritirati dal sito d’aste “Gotta Have Rock and Roll” a seguito della minaccia di una causa legale entro 24 ore.

Le uncommon registrazioni vedono Jackson eseguire canzoni in quel momento ancora inedite, tra cui Misplaced in Love, Like U, New Jelly e Rescue Me. L’esistenza dei 25 nastri grasp da 2 pollici in bobina metallica è stata rivelata dalla casa d’aste il mese scorso, attirando l’attenzione degli eredi di Jackson.

Secondo il commerciante di oggetti da collezione ogni nastro valeva tra i 500 e i 4 mila dollari e veniva venduto come “un artefatto”, senza copyright, la cui riproduzione sarebbe stata “severamente vietata”.

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Martedì, l’avvocato Alex Spiro che rappresenta gli eredi Jackson ha inviato una lettera a “Gotta Have Rock and Roll” avvertendo che in 24 ore avrebbe presentato presso la Corte Suprema della Contea di New York un ordine restrittivo temporaneo e un’ingiunzione preliminare contro la casa d’aste.

Spiro, noto per aver rappresentato clienti famosi tra cui Jay-Z, Megan Thee Stallion ed Elon Musk, ha scritto che un altro avvocato della proprietà Jackson, Jonathan Steinsapir, ha inviato una precedente lettera di diffida il 29 novembre chiedendo alla società di annullare l’asta e “organizzare il trasferimento dei nastri alla Jackson Property”. La casa d’aste il 6 dicembre ha risposto che “non avrebbe rispettato” le richieste della proprietà ma ha poi rimosso i 25 nastri dal suo sito net dopo la lettera di Spiro.

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